L’Aquila. Via libera del Consiglio regionale d’Abruzzo alla Commissione d’inchiesta per l’emergenza determinata in regione dagli eventi atmosferici e sismici che si sono susseguiti dal 15 al 19 gennaio. La richiesta di istituzione era stata avanzata dal Gruppo del M5S (prima firmataria Sara Marcozzi) con la firma anche dei Consiglieri di Fi Mauro Febbo, Emilio Iampieri, Lorenzo Sospiri. Il Consiglio ha votato l’istituzione della Commissione d’Inchiesta all’unanimità. L’oggetto del provvedimento approvato è: “Emergenza Abruzzo: eventi atmosferici e sismici accaduti fra il 15 gennaio e il 19 gennaio 2017. Rete di trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica, rete di distribuzione del gas, rete di distribuzione dell’acqua, attività degli enti locali territoriali e regionali, attività delle strutture di Protezione Civile Sicurezza sismica nella Regione Abruzzo e rete Protezione civile regionale”.
“Gli abruzzesi ci chiedono di fare chiarezza su quanto accaduto a gennaio e ci chiedono maggiore sicurezza per il futuro. La risposta a queste domande passa dallo stanziamento di maggiori fondi per la prevenzione dei disastri e anche per l’istituzione di una commissione di inchiesta. E’ sicuramente un buon risultato quello che il consiglio regionale ha raggiunto grazie al M5S” commenta Sara Marcozzi, capogruppo del M5S. “La nostra Regione ha il diritto di sapere la verità, e di sapere di poter contare su una Regione che ha fatto i passi adeguati per tentare di ridurre al minimo i rischi per il futuro”. La commissione di inchiesta fa sapere il M5S sarà presiedute da un consigliere tra quelli indicati dall’ opposizione, sarà nominata dal Presidente, con le stesse modalità previste per le Commissioni permanenti. Nello svolgimento dell’inchiesta, la Commissione potrà richiedere agli Uffici della Regione, nonché agli Enti ed Istituti da essa dipendenti e alle società partecipate dalla Regione, tutte le informazioni utili all’espletamento dell’inchiesta, senza che ad essa sia opponibile il segreto d’ufficio, e potrà altresì convocare persone che possano fornire informazioni utili al completamento dell’inchiesta.