L’Aquila. Dopo i tragici episodi accaduti la scorsa settimana nel territorio abruzzese, in tutta la nazione è scattata una forte solidarietà nei confronti della regione. Diversi cani che in questi giorni hanno vissuto momenti di isolamento, spersi nella neve, senza cibo e recuperati avranno la possibilità di una nuova vita e potranno riscaldarsi con l’amore di nuove famiglie. L’associazione di volontariato Zampa Amica, che si occupa da anni della cura, dell’asilo e dell’affido degli animali nel territorio della Marsica ha ricevuto proprio in questi giorni una straordinaria proposta di aiuto da una volontaria di Livorno, Simona Trainito già impegnata individualmente in vari fronti per gli animali anche ad Amatrice. La giovane si è messa in contatto con varie associazioni del nord Italia, Lotta, Lebestiesiamonoi, Ata-pc Livorno, Anpav e Pae per organizzare il trasporto di 42 cani (ad oggi nel rifugio di Zampa Amica, nella foto) dall’Abruzzo e per sostenere con diverso materiale animali e persone che sono stati colpiti dai tragici fenomeni naturali della scorsa settimana.
Coperte, alimenti e beni di prima necessità per gli animali domestici sono arrivati nella sede di Zampa Amica e sono stati già smistate dai volontari e condivisi con il canile de L’Aquila e con l’associazione Animali alla riscossa, sempre de L’Aquila. “Stiamo facendo punto raccolta anche per tutti o paesini dell’aquilano che ancora sono sotto la neve”, dichiara Clara De Amicis, responsabile dell’associazione, “grazie in particolar modo a Simona dal nord ci stanno arrivando tantissimi aiuti. In particolar modo, il gesto più bello è proprio questa adozione: siamo stati in contatto per giorni e alla fine siamo riuscite ad accordarci per la partenza di 27 cani del rifugio di Zampa Amica e circa 15 cani randagi dei paesi coperti dalla neve”. Una notizia veramente positiva dopo questi tristi giorni, realizzata grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti i volontari dell’associazione marsicana e all’aiuto di Simona. “Abbiamo pensato di partire il 31 gennaio da Torino e da altri punti di raccolta in Italia”, ha dichiarato la giovane attivista livornese, “saranno portati abiti e coperte per le persone, cibo per gli animali. Mi impegnerò per trasmettere conforto a chi ne avrà bisogno, preoccupandomi anche di decine e decine di cani ed altri animali che troveranno stallo in case calde ed accoglienti, per non morire di freddo e di fame, fino ad adozione avvenuta”. Una nuova speranza fortunatamente per questi classici animali domestici, che si rivelano sempre fondamentali per l’uomo. Chiunque possiede un animale riesce sempre a rimanere in contatto con la natura e sviluppa una maggiore sensibilità e armonia, per non parlare in particolare dell’amore che i cani sono in grado di provare e di trasmettere al proprio padrone. Del resto, lo dice anche la scienza: accarezzare un cane per più di due minuti fa secernere al cervello ossitocina, un ormone che aumenta il senso di benessere, riduce lo stress e la tristezza, aumenta l’empatia con gli altri, controlla la pressione sanguigna ed alza le difese immunitarie. Buona fortuna quindi a questi 40 amici a 4 zampe, in questo loro nuovo e felice futuro. @RaffaeleCastiglioneMorelli