In questi ultimi giorni è successo di tutto nella nostra regione. Dalle abbondanti nevicate di Lunedì sulle colline costiere, con accumuli oltre il metro ed anche due, all’arrivo di una occlusione Martedì sera la quale ha portato delle nevicate fino a quote basse ed in maniera eccezionale quasi ovunque. A tutto questo si è sommato o meglio si sono sommate 5 forti scosse di terremoto, ben 4 oltre magnitudo 5, mentre la bufera era in pieno atto, causando delle slavine a ripetizione. Tutti sappiamo cosa sta ancora accadendo presso l’alberdo di Rigopiano nel comune di Farindola (PE), con il numero delle vittime che continua a salire. Bravissimi i soccorritori che stanno lavorando in una situazione davvero estrema in tutto. Ci sono stati degli allagamenti, come l’esondazione del fiume Pescara e di altri corsi d’acqua, uniti a frane e smottamenti. Ed ora, cosa ci riserveranno i giorni prossimi? A grandi linee, oggi, Venerdì, le condizioni meteo saranno spiccatamente variabile, ma con nessun rischio di precipitazione, un po’ meglio domani, poi, una nuova depressione dal nord-Africa tenderà ad avvicinarsi con delle correnti sciroccali sulla penisola, la quale riporterà delle piogge, anche tra moderato e forte sulla nostra regione. Sarà comunque uno scirocco freddo, con valori termici ad 850 hpa mediamente sugli 0 ed 1°c, quindi le precipitazioni nevose cadranno oltre i 1300 m circa. Maltempo diffuso con la possibilità di precipitazioni anche Lunedì e nei giorni seguenti. Quota neve oltre i 1500 m , probabilmente in discesa Mercoledì con quota oltre i 1000 m. Insomma, le condizioni meteo, tutto sommato, non tendono a migliorare, seppure sotto un clima più mite, anche se non troppo, il che è importante per la grossa quantità di neve caduta, in modo che lo scioglimento avvenga non tutto insieme. Come dicevamo, oggi, Venerdì 20 Gennaio, avremo cielo variabile o nuvoloso su gran parte della regione. Non ci saranno precipitazioni. Temperature sui valori di ieri (-2°c ad 850 hpa), venti da sud-sud-est. Domani, Sabato, il cielo si presenterà irregolarmente nuvoloso, più sui versanti orientali dell’Abruzzo. Temperature in lieve salita, venti meridionali. Nessuna occasione per delle precipitazioni. Domenica, il tempo tenderà a peggiorare,con nubi già dal mattino ad iniziare dalle zone occidentali, mentre dal primo pomeriggio arriveranno le piogge, che oltre i 1300 m saranno a carattere nevoso. Venti da sud, temperature in rialzo di qualche grado nella sera come anche la quota neve, fino a 1500 m. Maltempo nella notte con precipitazioni a carattere moderato, mentre anche forti nell’area del Parco Nazionale D’Abruzzo nella giornata di Lunedì. Neve oltre i 1500/1600 m circa, venti da scirocco, temperature in lieve aumento. Martedì al momento, la situazione vede una blanda circolazione depressionaria che attirerà delle deboli correnti da est. Quindi sull’Abruzzo, il cielo si presenterà nuvoloso o molto nuvoloso, specie sul Teramano, con piogge anche forti, altrove le precipitazioni saranno a carattere moderato. Neve in lieve calo sui 1300 m. Venti quindi da est, generalmente deboli. Mercoledì,ancora qualche fenomeno da stau sulle adriatiche, con delle nevicate deboli o tutt’al più moderate oltre i 1000 m circa e forse più in basso, per le temperature che diminuiranno (-2°c ad 850 hpa). Venti tra deboli e moderati da est-nord est. Infine Giovedì, cui sembra che l’anticiclone vorrà tornare a trovarci apportando delle condizioni di tempo discrete, ed un lieve aumento delle temperature, ma sempre piuttosto fresco. Gelate notturne nelle zone interne. Insomma, saremo ancora con del tempo decisamente instabile, ove sembra che i fenomeni saranno ancora protagonisti, anche come già detto, in un contesto più mite.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica Aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS