L’Aquila. Nuova forte scossa di terremoto delle 14.33. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha confermato che la scossa è stata di magnitudo 5,1, a una profondità di 10 chilometri. L’epicentro è nella provincia di L’Aquila a 3 chilometri dal comune di Barete e a 5 chilometri dai comuni di Pizzoli, Cagnano Amitero e Capitignano. In seguito alla scossa una slavina si sarebbe staccata colpendo il paese di Ortolano, frazione del Comune di Campotosto. Lo riferisce il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci che da stamani sta partecipando ai soccorsi nell’alta valle dell’Aterno colpita dal sisma. “La situazione è drammatica, siamo sfollati in mezzo alla neve, servono turbine per rimuovere la neve. E’ una vera e propria emergenza. Mentre è ancora in atto una bufera di neve e mentre si susseguono le scosse”. Disagi anche a Montereale. Il paese è sommerso dalla neve con la gente chiusa nelle case perché gli ingressi sono bloccati dalla neve. “Una decina di persone è bloccata nelle case dalla neve nelle frazioni di Montereale di Aringo e Santa Lucia, dove il sisma ha provocato altri danni e piccoli crolli di centri abitati già colpiti dal sisma del 2009 e da quello del 24 agosto”. A lanciare l’allarme Dario Tudini dell’associazione Aringo club. Sono arrivate le ruspe dell’esercito a liberare le strade e i vicoli più angusti del centro storico mentre i vigili del fuoco stanno cercando di soccorrere alcuni invalidi rimasti intrappolati nelle case. Anche Campotosto e Pizzoli risultano isolati. Lo si apprende da fonti della Protezione Civile secondo le quali le strutture di soccorso sono in contatto con i sindaci dei due comuni, anche se non si è ancora riusciti a raggiungerli a causa della neve. A Capitignano un pullman è stato utilizzato come ricovero per le persone sfollate, mentre la Protezione civile e i mezzi di soccorso dell’Anas sono impegnati costantemente a mantenere pulite le strade per permettere i soccorsi.
Il terremoto che continua a colpire l’Appennino centrale e’ cominciato il 24 agosto scorso con una scossa di magnitudo 6,0 alle ore 1.36 nella zona di Amatrice, provincia di Rieti, mentre un’ora dopo, alle 2.33, nuova scossa di 5,4 ma in provincia di Perugia. Il 26 ottobre scorso una prima scossa alle ore 17.10 di magnitudo 5,4 nella zona di Visso, in provincia di Macerata, ed una seconda piu’ forte due ore dopo, alle 19.18, con magnitudo pari a 5,9. Il 30 ottobre alle 7.40 del mattino, la piu’ forte scossa di tutta la serie, ma anche degli ultimi 40 anni in Italia, con magnitudo 6,5 ha colpito Norcia.
Questa mattina, una serie di scosse molto forti e in tempi ravvicinati, e tre superiori a magnitudo 5. Questa la sequenza dal 24 agosto: 24 agosto, ore 1,36 Amatrice (RI) magnitudo 6,0 24 agosto, ore 2,33 Norcia (PG) magnitudo 5,4 26 ottobre, ore 17,10 Visso (MC) magnitudo 5,4 26 ottobre, ore 19,18 Visso (MC) magnitudo 5,9 27 ottobre, ore 17,22 Norcia (PG) magnitudo 4,2 30 ottobre, ore 7,40 Norcia (PG) magnitudo 6,5 1 novembre, ore 8,56 Acquacanina (MC) magnitudo 4,7 3 novembre, ore 1,35 Pieve Torrina (MC) magnitudo 4,8 11 dicembre, ore 13,54 Castelsantangelo s.N.(MC) magnitudo 4,3 18 gennaio, ore 10,25 Montereale (AQ) magnitudo 5,1 18 gennaio, ore 11,14 Capitignano (AQ) magnitudo 5,5 18 gennaio, ore 11,25 Pizzoli (AQ) magnitudo 5,4