Sulmona.
Ancora chiuso in Abruzzo, per lo strato di ghiaccio creato dalle bufere di vento sul manto stradale, il tratto di Statale 17 da Pettorano sul Gizio (10 km dopo Sulmona) fino alla località sciistica di Roccaraso (L’Aquila). Si attende il nulla osta dell’Anas che sta ultimando le necessarie verifiche per accertare se la strada possa essere percorsa in totale sicurezza. Sono proseguiti per l’intera giornata i disagi per gli automobilisti e i turisti diretti a Roccaraso provenienti da Sulmona e viceversa. La giornata è stata caratterizzata proprio dalla gestione dei rientri al termine delle festività natalizie. Proteste ci sono state da parte di un centinaio di automobilisti in attesa fin dalle 8 di mattina, davanti alla barriera sull’Altopiano delle Cinque Miglia, per poter riprendere il viaggio verso le rispettive destinazioni. Lo hanno potuto fare solo alle 13,30 quando l’Anas ha consentito agli automobilisti di raggiungere Sulmona, scortati da due mezzi sgombraneve e da un’auto della polizia. Ma la strada resta ancora ufficialmente chiusa. Una situazione che contrasta con quella di Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo dove le arterie cittadine sono state rese percorribili. Tanto che i turisti rimasti per due giorni chiusi negli alberghi a causa del maltempo, hanno approfittato della riapertura delle strade per raggiungere gli impianti di risalita.
Ieri, a quasi 60 ore dall’inizio dell’ondata di maltempo che aveva determinato la chiusura del tratto (in origine più lungo), Federturismo Abruzzo aveva criticato l’Anas per la gestione dell’emergenza neve nell’Alto Sangro, affermando che ‘vanificava gli sforzi degli operatori’. L’Anas aveva risposto che la decisione era stata presa per l’incolumità pubblica aggiungendo che erano rimasti chiusi anche gli impianti di risalita.