L’Aquila. Un’indagine interna del sindaco di Sulmona è l’auspicio espresso dal presidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo Stefano Pallotta che invita il primo cittadino ad individuare gli autori di quella che definisce “un’inaccettabile e incivile aggressione”, in Municipio, al giornalista de “Il Messaggero” Patrizio Iavarone, sul posto per il rilascio di una carta d’identità. “Per il solo fatto di essere giornalista afferma il presidente dell’Odg Abruzzo in una nota è stato avvicinato da alcuni impiegati che lo hanno minacciato in relazione alle notizie, pubblicate da tutti gli organi di informazione, sui cosiddetti ‘furbetti del cartellino’, ossia gli impiegati del comune coinvolti in episodi di presunto assenteismo per i quali la Procura della Repubblica di Sulmona sta indagando. ‘Adesso noi non parliamo più, meniamo e basta’, ‘ti prendo a cazzotti’, ‘ti pisto ma non davanti a testimoni’, ‘ora facciamo i conti’: queste frasi sono state pronunciate contro il collega Iavarone dice Pallotta con atteggiamento di minaccia fisica, mentre altre persone intervenivano per frenare gli esagitati impiegati.
Tali episodi non possono essere tollerati a nessun livello, né taciuti alla pubblica opinione, poiché denotano un clima di scadimento civile e morale che si scarica anche contro professionisti che fanno il loro dovere di informare i cittadini su fatti di enorme rilevanza sociale”. “Al collega la solidarietà dell’Ordine dei giornalisti che è pronto a sostenerlo nelle sedi giudiziarie a tutela della sua persona e professione conclude il presidente . Il sindaco di Sulmona avvii immediatamente un’indagine interna per individuare gli autori dell’aggressione e perseguirli con mezzi disciplinari”.