L’Aquila. Tornerà a splendere a meta’ gennaio dopo il lungo restauro, nel cuore di L’Aquila, la facciata della Chiesa di Santa Maria del Suffragio, conosciuta come Anime Sante, progettata dall’architetto Gianfrancesco Leomporri e realizzata da Antonio Bucci, marmoraro di Pescocostanzo: i lavori per completare l’intervento su uno dei simboli del sisma, proseguiranno dopo alcune settimane di stop per la mancanza di fondi. Lo fa sapere in una nota l’ufficio stampa del Segretariato Regionale dell’Abruzzo del ministero per i beni culturali. “Dopo la pausa per le imminenti festività natalizie, da metà gennaio sarà possibile ammirare il prospetto della Chiesa settecentesca, che arricchisce l’architettura di piazza Duomo anche con la preziosa cupola, ideata nell’Ottocento da Giuseppe Valadier e sapientemente ricostruita dopo l’ingente crollo avvenuto a seguito del sisma del 2009 si legge nella nota . I lavori sulla Chiesa, monumento diventato “simbolo di condivisione e fattiva solidarietà nelle relazioni tra il governo italiano e il governo francese, proseguiranno poi grazie a un’attenta ricognizione dei residui dei fondi CIPE effettuata dal Segretariato Regionale dei beni culturali per l’Abruzzo e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per L’Aquila, che ha reso possibile reperire e sbloccare attraverso una rimodulazione approvata in questi giorni dal Ministero , le risorse necessarie al completamento degli interventi”.
Con l’anno nuovo si procederà al completamento del restauro e dell’impiantistica, “per restituire alla piena funzionalità uno dei beni artistici più importanti e preziosi dell’Aquila”.