L’Aquila. Il Consiglio regionale riunito in seduta ordinaria ha svolto le seguenti interrogazioni: a firma del Consigliere Pierpaolo Pietrucci (PD) sulla “Situazione vivaistica regionale con particolare riferimento al vivaio “Mammarella“; a firma del Consigliere Domenico Pettinari (M5S) sulla “Nomina del Dott. Armando Mancini a direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Pescara e del Prof. Nicola Mattoscio a Consigliere di Amministrazione e Presidente della S.A.G.A. S.p.A”; a firma del Consigliere Domenico Pettinari (M5S) sulla “Residenzialità psichiatrica”; a firma del Consigliere Mauro Febbo (FI) sulla ” TUA Spa. Bando di selezione pubblica”; a firma del Consigliere Mauro Febbo (FI) sulla “Enoteca Regionale di Ortona”; a firma del Consigliere Sara Marcozzi (M5S) sulla “ASL Lanciano-Vasto-Chieti – Ospedale SS. Annunziata – Sospensione servizio Test “ColoGuard””. Sono state inoltre discusse ed approvate le seguenti risoluzioni: a firma del Consigliere Mario Olivieri (AC) sulla “Richiesta di iniziative urgenti per il COTIR; a firma del Consigliere Riccardo Mercante (M5S) sull’ intervento della Regione Abruzzo per lo studio e la predisposizione di un sistema di allarme presso la diga del lago di Campotosto (AQ) al fine della messa in sicurezza di tutti i comuni della Val Vomano e di tutte le altre aree a rischio inondazione; a firma del Consigliere Emilio Iampieri (FI) sulla “Chiusura del reparto di neurochirurgia ad Avezzano”.
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (favorevole anche il Centro-Destra ed il Consigliere Bracco, astenuto il M5S) la legge sulla “Istituzione Rete Escursionistica Alpinistica Speleologica Torrentistica Abruzzo (REASTA) per lo sviluppo sostenibile socio-economico delle zone montane e nuove norme per il Soccorso in ambiente montano” di cui sono primi firmatari i Consiglieri regionali Pierpaolo Pietrucci, Luciano Monticelli, Lorenzo Berardinetti.
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (contrario il M5S) il progetto di legge per le edificazioni di annessi rurali nelle zone agricole ricomprese nelle aree del cratere a seguito degli eventi sismici del 24.08.2016 e del 30.10.2016. Approvata all’unanimità la legge sul “Caregiver familiare” ovvero la persona che presta volontariamente cura ed assistenza delle persone non autosufficienti e la legge che apporta modifiche alla legge regionale 10 luglio 2002, sulla “ Disciplina delle acque minerali e termali”. La norma approvata a maggioranza, dispone l’estensione dei motivi di mancata concessione e decadenza del permesso o della concessione per la ricerca, la coltivazione e l’utilizzazione di acque minerali naturali, di sorgente o termali, in caso di violazione grave nel rispetto degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali. Inoltre è stato approvato a maggioranza il progetto di legge che prevede un contributo economico una tantum di 200 mila euro nei confronti delle imprese del settore terziario e servizi del porto di Pescara che hanno subito danni a causa del mancato dragaggio portuale.
Mariani su approvazione edificazioni di annessi rurali nelle zone agricole del cratere: Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (contrario il M5S) il progetto di legge per le edificazioni di annessi rurali nelle zone agricole ricomprese nelle aree del cratere a seguito degli eventi sismici del 24.08.2016 e del 30.10.2016. Il primo firmatario della legge, Sandro Mariani (PD) “esprime soddisfazione per l’approvazione del testo che darà una mano alle zone colpite dal sisma ed inserite nel cratere. In sostanza si consente alle aziende agricole che hanno subito un danno alle strutture dagli eventi sismici di realizzare annessi rurali con superficie massima di 40 metri quadri su lotti non inferiori a 1000 metri quadri. E’ una norma di assoluto buon senso già approvata in altre regioni terremotate – aggiunge Mariani – ringrazio tutti i sindaci che hanno contribuito a scrivere questo provvedimento ed il collega Pierpaolo Pietrucci per il gran lavoro svolto nella sua Commissione Consiliare che ha permesso una celere approvazione del provvedimento.”
Monaco e Balducci su porto Pescara:Il Consigliere regionale Alessio Monaco (RF) esprime soddisfazione per l’approvazione del progetto di legge, che lo vede come proponente assieme ai Consiglieri Alberto Balducci (PD) e Lorenzo Sospiri(FI) , che prevede un contributo di 200.000 euro a favore delle imprese del settore terziario e servizi del porto di Pescara danneggiate dal mancato dragaggio portuale. “Un segnale chiaro e concreto per soggetti e imprese in sofferenza – spiega Alessio Monaco a margine dell’approvazione in aula della legge – con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze di un settore in crisi ed avviare un processo di recupero e rilancio delle condizioni lavorative in modo da determinare un’inversione di tendenza.
Le conseguenze del mancato dragaggio – spiega Alberto Balducci, relatore in aula del provvedimento – stanno ancora determinando gravi e persistenti difficoltà nonostante siano passati anni, come testimoniato dall’attenzione rivolta dalla stampa. Con questo contributo – aggiunge Balducci – offriamo una opportunità per il reinserimento operativo di tali aziende, anche in vista di una possibile ripresa dei traffici grazie agli interventi infrastrutturali già programmati sullo scalo marittimo. Questa norma pone su un piano di parità di trattamento quelle aziende che, colpite da una specifica circostanza come il mancato dragaggio, sono state trattate in maniera difforme rispetto alle altre aziende colpite dalla medesima circostanza. Il fondo di 200.000 euro approvato a favore di tali imprese, che hanno ripreso a lavorare a regime ridotto solo nel 2014 ma fatturando l’80% in meno di prima del 2011 – concludono Monaco e Balducci – è la testimonianza dello sforzo che il Consiglio Regionale sta producendo senza clamori e con concretezza.”
Di Dalmazio sul Caregiver famigliare: E’ stata approvata all’unanimità, in Consiglio Regionale, la Legge sul riconoscimento del caregiver familiare per dare piena valenza al ruolo sociale di tutti quei soggetti che in ambito famigliare assistono, in modo continuativo, tutte le persone non autosufficienti. Sempre di più, si ricorre alla figura del caregiver familiare che rappresenta la persona cara, amica o parente, che volontariamente, in modo gratuito e responsabile, si prende cura di una persona cara, adulto o in età pediatrica, affetto da disabilità che richiedono assistenza globale e continuativa tale da condizionare o limitare la sfera esistenziale e professionale dell’assistente. “Intendo esprimere grande soddisfazione per il livello del dibattito che c’è stato prima nelle commissioni ed oggi in Consiglio – ha affermato il presidente di Abruzzo Futuro Mauro Di Dalmazio, proponente della legge insieme al consigliere Gianni Chiodi – e per la totale condivisione della stessa Legge che ha registrato anche il fattivo contributo dell’assessore Sclocco. La Legge è un passaggio importantissimo per il riconoscimento di questa figura, il suo inserimento nella rete sociale in linea con i valori della sussidiarietà e l’individuazione dei percorsi di sostegno che consentano lenire e contrastare situazioni di bisogno e difficoltà particolarmente significative e gravose. Ora è fondamentale la allocazione, da parte della Governo Regionale, delle risorse economiche necessarie al fine di dare concreta attuazione alle misure previste dalla Legge. Dal prossimo mese di gennaio saranno organizzati degli incontri pubblici con le istituzioni particolarmente coinvolte dalla Legge al fine di individuare le modalità per favorire l’integrazione dell’attività del caregiver familiare nell’ambito del sistema regionale degli interventi sociali, socio-sanitari e sanitari.
Sclocco su Caregiver famigliare :L’Assessore regionale alle Politiche Sociali, Marinella Sclocco, saluta con favore l’approvazione della legge sul “Caregiver” familiare ovvero la persona che presta volontariamente cura ed assistenza delle persone non autosufficienti. “Ringrazio il primo firmatario Mauro Di Dalmazio per aver presentato la legge e per avermi permesso di contribuire alla sua approvazione condividendo anche alcuni emendamenti – afferma la Sclocco- il testo rappresenta un piccolo passo in avanti verso il mondo di coloro che non sono autosufficienti e necessitano di cura ed assistenza da parte dei familiari. Penso in modo particolare al mondo delle disabilità ed alle difficoltà quotidiane che incontra chi assiste un disabile. Questa norma non risolve tutti i problemi del settore su cui c’è molto da fare ma certamente rappresenta un punto di partenza nella programmazione del Sociale nella Regione Abruzzo.”