Vasto. “E’ stata davvero dura, provavo tanto dolore e non credevo di potercela fare. Poi quando Valentino mi ha superato ho provato a reagire, ho alzato un po’ il ritmo e mi sono ripreso il terzo posto. Sono contento di questo podio, visto che ero rientrato da una sola gara, grazie alla Ducati per quanto mi ha dato in questi anni”. Così Andrea Iannone, terzo al traguardo del Gp di Valencia nella sua ultima gara con la moto italiana. Il pilota abruzzese è salito sul podio indossando una maglia rossa con la scritta “One world, one love, one family. Grazie Ducati”.
“Mi spiace per come è andata. Della Ducati terrò tanti ricordi fantastici, ma certo ho sofferto per il distacco. Io ho dato tutto me stesso per restare, la Ducati non lo ha fatto”. Ancora con la maglia rossa “Grazie Ducati” indosso, Andrea Iannone dopo la conferenza stampa ufficiale esprime così il suo dispiacere per la fine del rapporto con la casa di Borgo Panigale. “Quando ho visto che c’era un’altra casa che mi ha fatto un’offerta cui era difficile dire no ho deciso di prendere questa direzione, ma non scorderò mai sul supporto che mi hanno dato in questi anni. Sono sicuro che io mancherò alla Ducati come loro mancheranno a me”, ha proseguito il pilota abruzzese. “In questa stagione ho fatto tanti errori, ho imparato molte cose. Se non avessi subito l’infortunio che mi ha tenuto fuori quattro gare sarebbe stato diverso, credo ¬ ha detto ancora Iannone -. Quando sono rientrato mancavano solo due gare alla fine e ho trovato un rapporto un po’ freddo, penso che sia anche normale visto che comunque stavo per lasciare, ma mai mi è stato fatto mancare qualcosa, come dimostra anche il podio di oggi”.
