Teramo. Proseguono a Teramo le verifiche dei tecnici comunali e della Protezione civile. Sono state emanate 6 nuove ordinanze di sgombero che interessano stabili a Colleatterrato, in via Duca D’Aosta e in via De Albentiis. Le ordinanze hanno coinvolto 18 nuclei familiari. In totale, ad oggi, le famiglie che hanno optato per l’ospitalita’ nelle strutture ricettive, sono 38; mentre le famiglie che hanno optato per l’autonoma sistemazione sono 148. E’ ancora aperto il centro di raccolta notturno, al PalaBinchi, che ospita ora circa 15 persone. Oggi e domani il Coc sara’ aperto, sempre nella sede del comando di polizia municipale e sempre col n. telefonico. 0861.324317, inoltre, oggi saranno operativi sia l’ufficio tecnico comunale che l’ufficio attivita’ sociali e il protocollo.
Sono terminati i sopralluoghi della protezione civile a Teramo nelle scuole. Nell’apposita sezione del sito http://www.provincia.teramo.it/terremoto-2016/verifiche-scuole- superiori ci saranno tutti gli aggiornamenti con il caricamento delle schede Aedes. Agibili l’Ipias, il Liceo Einstein e il Di Poppa; il Milli ha una classificazione di tipo B (agibile con lavori di pronto intervento) e i lavori si stanno completando in queste ore; stesso discorso all’Agrario Rozzi, classificato in B, dove la prescrizione prevede la riparazione su tramezzi e parti non strutturali nella parte posteriore della scuola che e’ composta da due corpi. Nella scuola di Piano D’Accio l’impresa ha iniziato a lavorare daieri ed e’ probabile che l’apertura slitti di 24/48 ore rispetto al resto delle scuole superiori che rientra lunedi’ prossimo. La situazione dell’Artistico e’ la stessa di quella certificata dopo il sisma del 24 agosto ed e’ agibile, quindi, a parte l’ingresso e un aula (classificati in C). “Con i dirigenti scolastici vorrei organizzare una sorta di ‘scuola aperta’ per mostrare ai genitori e agli studenti lo stato delle strutture e favorire lo scambio e il confronto con tecnici ed esperti – dichiara il presidente Di Sabatino – mi auguro che ci si renda conto che questo e’ il momento del dialogo ma anche del sostegno reciproco per dare forza alle scelte da fare e alle risorse da ottenere”. Mentre i genitori dei Comitati mettono a punto la manifestazione di lunedì mattina, sotto al Municipio e in piazza Dante, per chiedere garanzie sulla sicurezza delle scuole cittadine in concomitanza con la riapertura delle scuole chiuse a Teramo dallo scorso 27 ottobre, domenica mattina gli Istituti superiori del capoluogo riapriranno per accogliere genitori e studenti. Dalle 10 alle 12, si potrà entrare negli Istituti di istruzione superiore di secondo grado ¬ fatta eccezione per l’Istituto agrario ‘Di Poppa¬Rozzi’ dove saranno ancora in corso i lavori – solo per dare modo a tutti di accertarsi dello stato delle strutture, dialogare con i tecnici e avere un confronto con gli amministratori. “Devo ringraziare i dirigenti scolastici per la loro disponibilità e anche la mia struttura tecnica che dalla fine di agosto non ha un momento di tregua – ha detto il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, che ha competenza su queste strutture – non vogliamo convincere nessuno, vogliamo mostrare, raccontare, spiegare e anche ascoltare. dal sisma del 2009 abbiamo imparato a familiarizzare con il termine resilienza”.