Il mese di Novembre, di quest’anno, è certamente diverso da quello del 2015. Molti si ricorderanno, sulla nostra regione, il cielo sereno, a parte qualche timida nebbia mattutina nelle vallate e temperature davvero alte per il periodo in un contesto limpido sui colli e sui monti.
In effetti, un campo anticiclonico di stampo sub-tropicale, era ben saldo su buona parte del Mediterraneo e quindi contribuiva al bel tempo ed appunto alle temperature molto miti per il periodo in essere. Quest’anno la musica è diversa. Ci troviamo in una situazione di dinamicità, ora con venti da libeccio, ora da nord-ovest e magari alla fine della perturbazione, dei venti dai quadranti orientali oltre alle precipitazioni, danno luogo ad un calo delle temperature e delle spruzzate di neve oltre i 1200m circa. Cielo a volte poco nuvoloso, ma che in poco tempo tende a presentare della nuvolosità più estesa ed anche intensa con appunto dei fenomeni, molto caratteristica del periodo. Intanto siamo arrivati al giorno di San Martino, periodo in cui si parla di tempo che per antonomasia deve essere buono. Almeno per qualche giorno. Ma, se vogliamo farla breve, la situazione nel week end ed anche a seguire, continuerà spesso ad essere dinamica, tutt’al più abbastanza in sintonia con i giorni appena passati. Non molto freddo, a parte tra oggi ed il week end, poi mediamente le temperature saliranno di alcuni gradi verso le medie del periodo. Comunque oggi, Venerdì 11,giorno di San Martino in cui oltre a gustare la famosa pizza ed a provare il vino novello, avremo un tempo spiccatamente variabile sulla nostra regione. Degli addensamenti più accentuati sui settori occidentali comunque, non tarderanno ad arrivare con dei fenomeni sull’alto Aterno, Velino – Sirente, Simbruini, Marsica e parte occidentale del Parco Nazionale D’Abruzzo. Temperature in lieve rialzo con circa 6°c ad 850 hpa, venti in prevalenza da ovest-sud-ovest, tra deboli e moderati. Domani, Sabato, un minimo depressionario sui Balcani, farà sentire degli effetti anche sull’Abruzzo. Oltre ad un calo termico di alcuni gradi (tra 0 ed 1°c ad 850 hpa), sui versanti orientali soprattutto, avremo delle precipitazioni da circa mezzogiorno in poi, con nevicate oltre i 1100/ 1200m, più presenti tra i gruppi montuosi della Laga, del Gran Sasso e della Majella. Venti nord-orientali, anche tra morati e forti con qualche raffica lungo le coste. Andrà meglio Domenica, anche se al primo mattino ci saranno possibilità per delle gelate notturne e certamente per dei banchi di nebbia lungo le vallate delle zone interne. Nell’arco della giornata tuttavia della nuvolosità alta e stratificata potrà essere presente, senza nessun fenomeno. Venti in prevalenza sud-occidentali e temperature in lieve aumento, specie nei valori massimi. Lunedì, delle correnti meridionali potranno attivarsi, legati ad una vasta depressione nord-Africana. Pertanto il cielo sull’Abruzzo si presenterà con della nuvolosità irregolare al mattino, ma con il passare delle ore tenderà ad aumentare con delle precipitazioni anche di moderata intensità un po’ ovunque.Neve oltre i 1900m. Temperature in lieve aumento, venti da sud-sud-est, scirocco quindi. Martedì non cambierà granchè, ancora dei fenomeni, che saranno moderati nelle aree interne, come nel circondario Aquilano, Carseolano, Marsicano e Parco Nazionale D’Abruzzo. Venti da sud-est, temperature in lieve aumento ancora (7°c ad 850 hpa). Mercoledì, al mattino, la situazione appare diffusamente instabile su quasi tutta la regione, zone interne in primis, ove le precipitazioni potranno essere anche tra moderati e forti. Venti da sud-sud-est, temperature in aumento ancora di un paio di gradi rispetto al giorno precedente. Fiocchi di neve oltre i 2300m circa. Infine Giovedì, in cui la tendenza appare sempre sotto tempo piovoso e con clima non freddo e quindi temperature stazionarie. Insomma tutto sommato, se vogliamo è una situazione che per quanto riguarda la metà di Novembre può tranquillamente starci, in cui effettivamente iniziamo anche a vedere i primi segnali della stagione prossima, l’inverno.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica Aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS