L’Aquila. Problemi e disagi a causa delle forti raffiche di vento e della pioggia che è scesa copiosa in tutta la regione: numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco per alberi e rami caduti o pericolanti, tetti scoperchiati e cartelloni stradali divelti, già alle prese con le verifiche post terremoto. Le raffiche, secondo gli esperti, stanno raggiungendo anche i 100 chilometri orari. Temperature fino a 24 gradi, a causa del garbino. La situazione vento dovrebbe migliorare a partire dalla serata, quando ci sarà un calo delle temperature, con un peggioramento delle condizioni meteorologiche e altri possibili rovesci. “Si tratta di una perturbazione di origine atlantica preceduta da un rinforzo dei venti dai quadranti meridionali, con forti raffiche già da ieri sera – spiega Giovanni De Palma di AbruzzoMeteo.org – Nelle prossime ore si assisterà ad un ulteriore peggioramento: un deciso calo delle temperature e possibili rovesci anche a carattere temporalesco. Fino a stasera ancora venti – conclude ¬ ma tra stasera e domattina ci sarà un’attenuazione”.
Giornata di intenso lavoro per i vigili del fuoco del comando provinciale di Teramo, già sotto sforzo per gli interventi del sisma: il forte vento che sta battendo dalla tarda serata di ieri il Teramano, ha determinato disagi e danni un pò in tutta la provincia. Gli interventi erano cominciati ieri sera a Montorio al Vomano, per il crollo di una impalcatura di un edificio in ristrutturazione nella frazione di Case Vernesi, che aveva interessato anche un cavo dell’Enel e messo a rischio un passaggio pedonale. Oggi i vigili sono stati impegnati a Valle Castellana per la caduta di un enorme pino che si è abbattuto su un’abitazione. Complessivamente nella giornata di oggi sono stati effettuati oltre 50 interventi per l’emergenza vento, in particolare per caduta tegole e piante. A Teramo, un pino di grosso fusto è caduto nella zona dell’eliporto dell’ospedale Mazzini, senza causare conseguenze, mentre è stata chiusa al transito una via cittadina, nei pressi della villa comunale, per la caduta di tegole dall’edificio, inagibile, che ospitava l’istituto tecnico commerciale ‘Comi’. In diverse zone del capoluogo e della provincia si sono registrate interruzioni temporanee della corrente elettrica. A Pescara e in tutta la provincia problemi e disagi a causa del forte vento, numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco per alberi e rami caduti o pericolanti, tetti scoperchiati e cartelloni divelti.
Bomba d’acqua all’Aquila e piazzale allagato alle 99 Cannelle, uno dei monumenti simbolo del capoluogo di Regione. Secondo quanto appreso, il tombino centrale si è bloccato e sul posto si è creato uno strato d’acqua profondo fino a 60 centimetri. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per sbloccare la situazione, riuscendo a normalizzarla nel tardo pomeriggio. Il maltempo violentissimo ha creato problemi al traffico in tutta la città e i vigili del fuoco sono intervenuti in alcuni casi anche se non si registrano particolari criticità; alcuni alberi sono caduti sulla strada nella frazione di Sassa. Disagi anche nella Marsica.


