Pescara. L’autore dello scherzo si è successivamente scusato con il sindaco, a cui ha inviato un messaggio, spiegando che si è trattato solo di una “goliardata”. “Dopo aver parlato anche con i genitori dell’autore si legge in una nota del Comune il sindaco ha deciso di non procedere con la denuncia, con l’auspicio che una situazione simile non venga a ripetersi, per buona pace delle famiglie pescaresi e soprattutto per il rispetto di quanti stanno vivendo in maniera diretta la paura e i disagi del terremoto nelle proprie terre d’origine”.