Pescara. Le spiagge abruzzesi non decollano. Sono 10 le bandiere blu 2014 assegnate dalla Fee, la Foundation for Environmental Education all’Abruzzo. Quattro in meno dello scorso anno a causa delle calamità naturali, alluvioni in primis, dell’inverno scorso. In base a quanto previsto dal regolamento la bandiera viene assegnata alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale. All’Abruzzo quest’anno non è andata benissimo ed è riuscita a portare a casa solo 10 bandiere. Ecco le spiagge premiate: nella provincia di Chieti Rocca san Giovanni – Cavalluccio; Vasto – Punta Penna, Vignola San Nicola; Fossacesia; San Vito Chietino; Francavilla al Mare – Lido Asterope e San Salvo – Zona Fosso Molino. Nella provincia di Teramo: Tortoreto, Roseto degli Abruzzi – Lungomare Centrale, Marrarosa, Sud, Pineto – Torre Cerrano e Silvi – Lungomare Centrale. Per quanto riguarda invece gli approdi turistici l’Abruzzo ha conquistato una sola bandiera che è andata a Pescara – Marina di Pescara (A.S.P.T).