Vasto. La diga di Chiauci dalla primavera 2017 passerà dalla capacità attualmente autorizzata di 4 milioni a 6 milioni di metri cubi di acqua. Lo comunica il commissario regionale del Consorzio di Bonifica Sud di Vasto, Rodolfo Mastrangelo, gestore dell’invaso attivato in provincia di Isernia e che convoglia le acque del fiume Trigno. Notizia che consente a Mastrangelo di evidenziare come la diga di Chiauci sia riuscita a garantire la sufficienza idrica nel corso di quest’anno e in particolare nel periodo estivo. “Nel corso del 2016 spiega le acque accumulate nell’invaso di Chiauci hanno garantito il soddisfacimento di tutta la domanda costituita dai fabbisogni irrigui, industriali e potabili della bassa vallata del Trigno e delle utenze molisane”. In pratica non c’è stata nessuna limitazione alla distribuzione e all’uso della risorsa idrica, durante i mesi estivi, in concomitanza dell’aumento della popolazione nei comuni della riviera (Vasto, San Salvo e Montenero di Bisaccia). “Il Consorzio aggiunge Mastrangelo sta attuando una serie di adempimenti e prescrizioni tecnicogestionali, non ancora completamente ottemperate dall’Ente gestore, strettamente correlate alla sicurezza dello sbarramento e che mirano a soddisfare le prescrizioni imposte dall’Organo di Controllo e di Vigilanza (Ufficio Tecnico per le Dighe)”. Per questa ragione nello scorso mese di settembre sono stati appaltati i lavori di manutenzione straordinaria del sistema di monitoraggio e controllo della diga con verifica della strumentazione piezometrica e sostituzione delle apparecchiature obsolete e non funzionanti oltre alla rilevazione antisismica. Interventi che incrementeranno l’efficacia della diga in termini di capacità idrica.