Vasto. Operazione antidroga alla prime luci dell’alba dei carabinieri a Vasto, sono state arrestate sette persone, tutte di etnia rom, per detenzione e spaccio di stupefacenti. Il blitz e’ scattato questa mattina nella periferia nord di Vasto nel quartiere Incoronata. I carabinieri sono intervenuti in un appartamento di via Galante, che sarebbe stato usato come centrale di spaccio. I provvedimenti restrittivi nei confronti degli arrestati sono stati emessi dal Giudice per le indagini preliminari, Caterina Salusti, su richiesta del pubblico ministero Giancarlo Ciani che ha coordinato le indagini svolte dagli uomini dell’Arma. In carcere, con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, sono finite sette persone tra i 23 e i 59 anni, soggetti appartenenti ad una nota famiglia rom della zona, responsabili di aver messo in piedi una proficua rete di spaccio di cocaina, eroina e hashish. I militari hanno stimato che l’illecita attivita’ fruttava agli arrestati un introito di circa 10mila euro mensili. Le indagini, iniziate nel luglio 2013, sono state eseguite con l’ausilio di mezzi tecnici e intercettazioni ambientali che hanno permesso di filmare e ricostruire nel dettaglio le modalita’ con cui veniva venduta la droga. L’acquisto dello stupefacente era possibile solo su ordinazione ed avveniva in un’abitazione di Vasto dove risiedevano gli arrestati e all’interno della quale si poteva accedere mediante segnali convenzionali. Con il passare dei mesi gli investigatori hanno potuto osservare come gli abitanti della casa, malgrado non avessero un impiego stabile, grazie ai proventi della vendita di cocaina, eroina ed hashish, che avveniva a tutte le ore del giorno e della notte, sono stati in grado di affrontare spese considerevoli per la ristrutturazione, interna ed esterna, della loro abitazione, dimostrando quindi una disponibilita’ di denaro difficilmente giustificabile. Nel corso dell’attivita’ gli uomini dell’Arma hanno arrestato 2 degli indagati per detenzione di sostanze stupefacenti e sequestrato 4 autovetture utilizzate dai malviventi per svolgere la loro illecita attivita’. Come assuntori alla prefettura sono state segnalate 30 persone e recuperati oltre 500 grammi di sostanza stupefacente