Chieti. Una tabella di marcia degli adempimenti in capo a ogni soggetto coinvolto alla messa in sicurezza della discarica abusiva fra Colle Marcone e Colle Sant’Antonio, in provincia di Chieti, distrutta da un incendio doloso il 27 giugno del 2015. con relativo cronoprogramma, la cui attuazione sarà immediata, è stata delineata in un incontro, a Pescara. La riunione era stata convocata dal Servizio gestione rifiuti per la bonifica del sito di stoccaggio. Vi hanno partecipato, oltre al sottosegretario all’Ambiente Mazzocca, dirigente e funzionari del Servizio gestione Rifiuti della Regione, sindaci di Chieti e di Bucchianico, un rappresentante dell’Arta e un rappresentante della Prefettura di Chieti. “La Regione sta facendo la sua parte per il ripristino ambientale del sito di Colle Sant’Antonio” ha detto Mazzocca. Insieme al sindaco di Chieti e ai rappresentanti di tutte le istituzioni coinvolte è stato individuato un percorso che consentirà la completa rimozione di 5.250 metri cubi di rifiuti, combusti e incombusti, liberando così il territorio da una situazione che, anche se al momento non presenta dati allarmanti, va considerata un pericolo potenziale da non sottovalutare”