L’Aquila. La CISL FP denuncia “l’ennesimo atto intimidatorio e violento nei confronti degli ispettori del lavoro delle DTTL, Direzioni Territoriali del Lavoro, abruzzesi”. L’ultimo episodio – scrive il segretario generale CISL FP Vincenzo Traniello – e’ accaduto venerdi’ scorso nell’alto vastese. Un collega ispettore e’ stato aggredito da un dipendente dell’Azienda oggetto dell’accertamento con un compressore riportando diverse lesioni. Il lavoratore dell’azienda, inoltre, sottraeva brutalmente dalle mani dell’ispettore e rovinava la fotocamera digitale con la quale erano stati effettuati i rilievi. L’episodio di violenza nei confronti di chi quotidianamente assolve il proprio dovere garantendo che nei cantieri e nei luoghi di lavoro siano rispettate le norme di igiene e sicurezza a tutela dei lavoratori – sottolinea Traniello – e’ oltremodo oltraggioso in quanto ai colleghi ispettori non viene garantita l’incolumita’ fisica nello svolgimento delle proprie funzioni. La CISL FP ritiene che il ministero del Lavoro e il direttore generale dell’Ispettorato nazionale debbano immediatamente denunciare gli atti intimidatori e coinvolgere le forze dell’ordine nelle visite di accertamento ispettive. Le Istituzioni sono latitanti di fronte a questo ennesimo episodio di aggressione nei confronti di un dipendente pubblico. La CISL FP – conclude il segretario – auspica che i prefetti delle province abruzzesi coordinino insieme alle Forze dell’ordine interventi di prevenzione e di repressione di fenomeni illeciti che mettono in pericolo la vita e ledono la dignita’ dei lavoratori”.