L’Aquila. Il forte terremoto verificatosi nella notte alle 3.36 di magnitudo 6, è stato forte quasi quanto quello, di magnitudo 6.2, che il 6 prile 2009 distrusse L’Aquila. Degli altri recenti ‘grandi’ terremoti in Italia, quello di Messina del 1908 di magnitudo 7.2, quello del 1976 in Friuli è stato di magnitudo 6.2, quello dell’Irpinia (1980) di magnitudo 6.8, quello di Umbria e Marche (1997) di magnitudo 5.6, quello della pianura padana modenese (2012) di magnitudo 5.9. L’epicentro è stato localizzato su monti reatini vicino ad Accumoli a soli 4 chilometri di profondità. Alle 4.42 e alle 4.43 altre due forti scosse in provincia di Perugia, di magnitudo 5.1 e 5.4. In precedenza un’altra scossa di magnitudo 4,4 era stata registrata alle 3.56 a Rieti. L’ultima scossa registrata finora alle 4.55 sempre nel territorio di Rieti, di magnitudo 3.5. Crolli sono segnalati ad Arquata del Tronto (Marche) dove sono state accertati due morti. La strada statale 685 “delle tre Valli” è chiusa tra Borgo Cerreto e Serravalle e, più avanti, tra Norcia e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Il tratto compreso fra i due blocchi stradali è percorribile soltanto dai mezzi di soccorso e dai residenti. Secondo quanto riferito, le scosse hanno provocato lesioni ad una galleria paramassi, nel versante umbro. Si segnalano inoltre alcune cadute massi. I tecnici Anas sono sul posto per le verifiche necessarie. Tre persone sono morte nel crollo parziale di una casa ad Amatrice. Lo ha detto il sacerdote Fabio Gammarota, che collabora ai soccorsi. I tre si aggiungono ad altri due morti estratti all’alba in una vicina zona del paese. I soccorritori hanno salvato un uomo tra le macerie di una casa completamente distrutta a Viale Fr
ancesco Grifoni, in pieno centro storico di Amatrice. Nello stesso fabbricato distrutto ci sarebbero altre sei persone che si sta tentando di recuperare, ma non si sa se sono vive o meno. Nel resto del centro storico si continuano a tirare fuori feriti dalle macerie mentre amici e parenti aiutano a mani nude i soccorritori a scavare. Sono arrivati ad Amatrice rinforzi per i soccorritori direttamente dalla Nbc Interforze dell’Esercito da Rieti. I militari si sono subito diretti al convitto delle suore dove al momento risultano disperse tre monache e quattro anziani ospiti. All’arrivo alle porte di Amatrice, provenendo dall’Aquila sulla strada 260 Picente, il Ponte chiamato ‘A tre occhi’ sopra il torrente Castellano è pericolante, si è affossato dopo il crollo di un muro sottostante. Si passa in questo punto solo a piedi o in moto. Vittime sono segnalate anche ad Accumoli “Ci saranno almeno sei vittime. Ci sono anche due bambini piccoli” ha dichiarato il sindaco Stefano Petrucci. “Una persona è stata estratta morta dalle macerie questa notte. Poi c’è una famiglia di quattro persone sotto una casa crollata, e qui purtroppo ci sono due bambini piccoli. Inoltre c’è un altro disperso. Mi auguro che i fatti mi smentiscano”. I soccorritori stanno incontrando diverse difficoltà per raggiungere Accumuli, uno dei comuni in provincia di Rieti più colpiti. Diverse strade sono infatti interessate dai crolli e questo non consente ai mezzi di soccorso di raggiungere il paese. Problemi anche per gli elicotteri, che non sono al momento riusciti ad atterrare. Un altro elicottero è invece atterrato ad Amatrice, un altro dei comuni colpiti, e sta trasportando i feriti all’ospedale di Rieti. Al km 136 della statale 4, a circa 4 km dal Comune di Accumoli, un viadotto si è mosso, con un dislivello di circa 15 centimetri. Il traffico alle auto è comunque aperto in entrambi i sensi; sul posto ci sono volontari della Protezione Civile che invitano i veicoli a rallentare. Problema simile su un altro viadotto, il “Tronto secondo”, due chilometri più avanti. Il sisma ha raso al suolo la frazione di Pescara del Tronto (Ascoli Piceno) e si teme che fra le macerie possano esserci vittime.Due i bambini estratto vivi dalle macerie di Pescara del Tronto, frazione di Arquata del Tronto, si tratta di due fratellini di 4 e 7 anni. La nonna, dove erano ospiti, li ha infilati insieme a lei sotto al letto. La donna risponde da sotto le macerie. Tutta la frazione risulta inaccessibile dalla statale con entrambe le vie d’accesso bloccate. Dall’alto le immagini sono apocalittiche “Un unico blocco di macerie sulla strada, si scava”. Provenendo dalla Ss4 “Siamo costretti a lasciare l’ auto e a proseguire a piedi” dice la reporter dell’ANSA ” la gente piange mentre cammina e si avvia verso il paese”. Sul posto sono al lavoro i Vigili del fuoco, il 118 e la Protezione civile, mentre i volontari portano acqua e coperte. Ad Amatrice “I vigili del fuoco si stanno arrampicando a piedi sulle macerie per cercare eventuali dispersi, e anche un bobcat è in azione per cominciare a liberare la strada dalle macerie. Molti uomini stanno scavando a mano con le pale”. Semidistrutta la Chiesa di Sant’Agostino, la facciata è parzialmente crollata, anche il rosone; il campanile presenta grossi crolli ed è tuttora a rischio di collasso. Grossi blocchi di pietra bianca ingombrano la strada. I feriti vengono portati via dal centro anche con mezzi improvvisati come il cuscino di un divano usato come barella. “È uno scenario apocalittico quello che ci si trova davanti addentrandosi nel centro storico di Amatrice. L’intera fila di abitazioni lungo quello che era il corso è completamente collassata e le macerie delle facciate crollate occupano tutta la sede stradale”.
E’ ”alto” e viene aggiornato di ora in ora il numero dei cittadini che nelle Marche sono sfollati per il crollo o i gravi danni subiti dalle loro abitazioni a causa del terremoto. Il sisma è stato avvertito particolarmente in quattro regioni: Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche che appare la più colpita. “Il sistema di protezione civile è pienamente efficiente, vi sono difficoltà a raggiungere alcune località ed è stato già attivato il Genio militare. Le prestazioni sanitarie sono assicurate”, ha spiegato il capo della Protezione Civile. E’ stato mobilitato l’Esercito per far fronte all’emergenza terremoto. Una componente del 6/o reggimento Genio di Roma, con mezzi speciali, è partita verso le zone colpite dal sisma. Squadre della scuola interforze Nbc di Roma sono già in prefettura, a disposizione delle autorità, insieme ad un ufficiale di collegamento. Dall’Abruzzo sono partiti per soccorsi e sopralluoghi 35 tecnici del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas). Alcune squadre sono dirette verso le Marche, altre verso la parte interna del Lazio, in particolare verso la provincia di Rieti. Delle squadre fanno parte unità cinofile e medici anestesisti e rianimatori. All’Aquila è operativa la base dell’elisoccorso a Preturo. Il Corpo forestale dello Stato e’ mobilitato fin dalle prime ore di questa mattina nelle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal sisma nell’area di Amatrice, Norcia, Accumuli e Arquata del Tronto. Ventiquattro pattuglie della Forestale, provenienti dai Comandi Regionali del Lazio, dell’Abruzzo e dell’Umbria, sono presenti attualmente nelle zone del terremoto per prestare i necessari soccorsi alla popolazione. Oltre a queste anche un gruppo partito dalla Suola del Corpo forestale dello Stato di Cittaducale, composto da quindici unita’ con al seguito tende, cucina da campo e il necessario per i primi soccorsi. Due elicotteri della Forestale stanno eseguendo i primi sorvoli di ricognizione. Altri tre elicotteri sono già in prontezza operativa. In arrivo anche le unitaà cinofile specializzate per la ricerca di persone sotto le macerie. Tutti gli
interventi del Corpo forestale che opera all’interno del sistema della Protezione Civile Nazionale sono coordinate dalla Centrale Operativa di Roma. L’azione del personale della Forestale si concentrerà soprattutto nelle zone impervie del territorio, dove sono presenti numerosi casolari isolati. “Da parte nostra c’e’ una mobilitazione generale, con un dispiegamento di uomini e mezzi da diverse regioni. Speriamo che la situazione si riveli meno drammatica di quanto appare in questi momenti”. Lo ha sottolineato Bruno Frattasi, capo del dipartimento dei vigili del fuoco, nella conferenza stampa servita a fare un primo punto in una pausa del Comitato operativo della protezione civile riunito dalle 4 in via Vitorchiano. “E’ difficile arrivare in certi centri, a causa delle macerie che ostruiscono le vie d’accesso – ha spiegato Frattasi – e problemi li abbiamo anche con i collegamenti radio e satellitari, per la scarsa ricezione delle zone. Tutto cio’ che era necessario fare e” stato fatto e a breve avremo un report fotografico dall’alto dell’area piu’ colpita, quella di Amatrice, grazie a un nostro mezzo alzatosi in volo da Bologna”. “I nostri volontari sono gia” all’opera – ha confermato Gennaro Tornatore, direttore della protezione civile regionale del Lazio- dando una mano ai cittadini e contribuendo a rimuovere le macerie . Il nostro lavoro si svolge in piena sinergia con il presidente della Regione e con i sindaci coinvolti; con il personale dell’Agenzia definiremo le aree dove allestire le strutture di accoglienza”.
I principali giornali stranieri dedicano oggi ampio spazio al terremoto che ha colpito l’Italia centrale durante la notte, provocando ingenti danni e vittime in aree molto frequentate anche da turisti provenienti da tutto il mondo nel periodo estivo. BBC La Bbc online pubblica la notizia del terremoto sulla sua pagina ‘Europa’ con le immagini della distruzione provocata dal sisma ad Amatrice. L’Istituto geologico statunitense (Usgs), riporta la Bbc, ha previsto che i danni potrebbero essere “rilevanti” sulla base dei dati di terremoti passati. THE GUARDIAN Il quotidiano britannico The Guardian apre la sua edizione online questa mattina con la notizia del terremoto. Anche il giornale pubblica le immagini della distruzione e sottolinea l’Usgs ha collocato l’epicentro del sisma vicino a Norcia (Umbria), mentre il Centro sismologico euromediterraneo lo ha collocato vicino a Rieti (Lazio). INDEPENDENT L’edizione online del quotidiano britannico The Independent dedica la sua ‘home page’ al terremoto che, sottolinea, é stato avvertito anche a circa 170 km di distanza dall’epicentro a Roma dove la scossa ha “svegliato” molti residenti. CNN La Cnn riporta con evidenza il terremoto che ha colpito l’Italia centrale dando conto dei danni e delle vittime EL PAIS Il terremoto in Italia è la prima notizia sull’online di El Pais. LE FIGARO “Un forte sisma scuote l’Italia” titola l’online del francese FRANKFURTER ALLGEMEINE Anche il tedesco Frankfurter Allgemeine apre con il sisma in Italia con le immagini devastanti che circolano numerose sul web.


