Sulmona. “Una regione che combina picchi immensi, parchi, aree selvagge dove orsi e lupi vagano per le montagne”. È quanto scrive il corrispondente del Telegraph Tim Jepson sull’Abruzzo, una wilderness incontaminata tutta da apprezzare. Secondo il quotidiano inglese ventuno sarebbero gli itinerari turistici assolutamente da scoprire nel nostro Paese. Tra le località segnalate in decima posizione compare Sulmona e la catena dei Monti della Laga. Città natale dell’illustre poeta latino Ovidio e “patria” del confetto d’Abruzzo, Sulmona si rivela una gemma italiana al centro della Valle Peligna ricca di luoghi storici, con una piazza meravigliosa da non perdere nei giorni di mercato. Legata alle sue tradizioni e poco esposta al turismo di massa conserva numerosi tesori dell’arte romanica accanto a costruzioni medievali. Tra i luoghi più interessanti da visitare vanno segnalati l’Acquedotto con le sue 21 arcate che fanno da cornice alla centrale Piazza Garibaldi e il Complesso Parrocchiale della Santissima Annunziata. Il Telegraph (http://www.telegraph.co.uk/travel/destinations/europe/italy/articles/secret-italy-places-you-never-thought-to-visit/?sf25056646=1) continua la sua classifica apprezzando il suggestivo paesaggio dei monti abruzzesi, culla della civiltà dei pastori, a pochi chilometri dal mare. Dal punto di vista naturalistico, la catena dei Monti della Laga si mostra in tutto il suo splendore: boschi di betulla, faggete e corsi d’acqua. Con la presenza del Gran Sasso e l’istituzione del Parco Nazionale che tutela il territorio, in questa zona la maestosità della natura non può che sorprendere il turista.
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