
Sta oramai per salutarci quest anno 2025 e lo farà all’insegna di un clima abbastanza freddo. Infatti, sono giunte delle correnti nord orientali le quali oltre ad una sensibile diminuzione delle temperature, apporteranno anche dei fenomeni, con la quota neve in calo come appunto in questa notte tra il 30 ed il 31 Dicembre. A seguire, con l’inizio del nuovo anno 2026, ancora un pò di freddo il giorno di Capodanno, mentre dal 2 le temperature torneranno a salire e probabimente giungeranno da ovest, delle precipitazioni che appaiono moderate. Ma seguiamo passo passo cosa potrà accadere nei prossimi giorni. Mercoledì 31 Dicembre, trascorrerà con della nuvolosità irregolare un pochino ovunque. Non si esclude qualche breve e debole nevicata fino a quote basse al primo mattino. Ventilazione da nord est e temperature dapprima ancora in calo (-7°c ad 850 hpa) ed a seguire un pochino in ripresa (-3/-5°c ad 850 hpa). Giovedì 1 Gennaio 2026, al mattino, cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione. Della nuvolosità proveniente da ovest, si affaccierà tra il tardo pomeriggio e la serata, ove non si escludono dei deboli rovesci, nevosi attorno ai 900/1000 m circa. I venti ruoteranno da libeccio, a carattere moderato e le temperature saliranno di qualche grado (-1°c ad 850 hpa). Venerdì 2 Gennaio, appare una giornata con della spiccata variabilità e degli addensamenti più cospicui tra alto Aterno, carseolano, marsicano associati a dei rovesci con qualche nevicata oltre i 1400 m. Ventilazione sempre sud occidentale e temperature quindi in aumento (+1/+3°c ad 850 hpa). Sabato 3 Gennaio, potremo assistere a delle precipitazioni moderate soprattutto sull aquilano ed a seguire il teramano. Nevicate oltre i 2000 m circa e temperature pertanto in aumento (+5/+7°c ad 850 hpa tra ovest ed est ). Venti da ovest con possibile effetto favonio lungo le aree costiere. Domenica 4 Gennaio, al momento appare una giornata diffusamente instabile, con piogge moderate e con la quota neve in calo attorno ai 1500 m circa (+2/+3°c ad 850 hpa). Venti meridionali al mattino, da nord est tra il pomeriggio e la serata. Lunedì 5 Gennaio non saranno esclusi altri fenomeni, che oltre i 1300 m circa potranno assumere carattere nevoso. Venti generalmente dai quadranti orientali e temperature in diminuzione (-1/ 0°c ad 850 hpa). Infine Martedì 6 Gennaio, festività dell’Epifania che potrà essere all’insegna di un tempo sempre orientato sull’instabilità con delle nevicate sui 1100/1200 m circa. Ventilazione da nord est e temperature in lieve diminuzione.
Non mi resta che augurare a Tutti i miei affezionati lettori, uno splendido anno 2026.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS


