L’Aquila. Giorni intensi per il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, chiamato a intervenire più volte sulle montagne della regione per prestare aiuto a persone rimaste ferite durante attività all’aperto. Solo nella giornata di sabato sono stati tre gli interventi effettuati, tutti in contesti diversi e con modalità operative complesse.
Il primo soccorso è avvenuto a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, dove un ciclista ha riportato un trauma alla spalla. L’elisoccorso decollato dall’Aquila è stato costretto ad annullare la missione a causa delle condizioni meteorologiche avverse. L’uomo è riuscito comunque a raggiungere la propria auto in autonomia.
Il secondo intervento si è svolto a Passolanciano, dove una donna è rimasta ferita in seguito a una scivolata, riportando un trauma cranico. La paziente è stata trasportata in ambulanza fino al punto di incontro con l’elisoccorso e successivamente elitrasportata all’ospedale di Pescara per le cure necessarie.
Il terzo soccorso ha interessato il massiccio della Morrone. Un escursionista, infortunatosi agli arti superiori, è stato recuperato dall’elisoccorso EliAQ e trasferito all’ospedale dell’Aquila. Il compagno di escursione è rientrato in autonomia, accompagnato e monitorato dalle squadre di terra del CNSAS.
Alle operazioni del fine settimana si aggiunge anche l’intervento effettuato alla vigilia di Natale a Pietracamela, nell’area di Città di Pietra ai Prati di Tivo. Una donna di 63 anni è scivolata sul ghiaccio riportando una sospetta frattura al polso. Raggiunta dai tecnici del Soccorso Alpino Abruzzo, è stata stabilizzata e successivamente elitrasportata all’ospedale dell’Aquila.
Ancora una volta, il Soccorso Alpino richiama all’importanza della prudenza in montagna, soprattutto in questo periodo dell’anno, quando ghiaccio, neve e condizioni meteo instabili possono trasformare anche escursioni apparentemente semplici in situazioni di rischio.


