Turrivalignani. Procedono verso la conclusione i lavori di ripristino del tratto della Strada Statale 5 Tiburtina Valeria nel territorio comunale di Turrivalignani, interrotto dallo scorso mese di marzo a seguito di una frana causata dalle eccezionali condizioni meteo. A fare il punto sull’avanzamento degli interventi è Vincenzo D’Incecco, capogruppo della Lega in Consiglio regionale, che nella mattinata odierna ha effettuato un sopralluogo nell’area del cantiere.
Secondo quanto riferito, i lavori, avviati da Anas a fine ottobre e finanziati con un investimento complessivo di 1 milione e 600 mila euro, saranno completati entro il 10 gennaio. Subito dopo è prevista la riapertura della strada, che potrà tornare pienamente fruibile in condizioni di massima sicurezza.
Parallelamente sono in fase di ultimazione anche gli interventi curati dal Genio Civile regionale di Pescara per la pulizia dell’alveo e il consolidamento morfologico del fiume Pescara. Le opere interessano il tratto compreso tra la confluenza del Lavino e il km 203+920 della SS5, nei comuni di Alanno e Turrivalignani. L’intervento, inserito tra quelli a massima priorità nel programma triennale delle opere idrauliche, è finanziato con fondi regionali per un importo di 160 mila euro, è iniziato il 4 dicembre e si concluderà il 31 dicembre.
L’obiettivo è riportare il fiume nel suo tracciato naturale e prevenire nuovi fenomeni erosivi, come quello che aveva provocato il cedimento della sede stradale tra il km 203,200 e il km 204,000, in prossimità della rotatoria di Turrivalignani e dell’innesto con via Pescarina. In quell’area l’erosione del fiume aveva causato il collasso di oltre 60 metri di carreggiata.
“Come avevamo assicurato, i lavori si stanno svolgendo regolarmente e in piena sinergia tra Regione e Anas”, ha sottolineato D’Incecco, respingendo le critiche emerse nelle scorse settimane su presunti ritardi o inefficienze. “Interventi di questa complessità, ha aggiunto, richiedono tempi tecnici, progettazione accurata e soluzioni strutturali in grado di garantire stabilità e sicurezza nel lungo periodo”.
Il capogruppo regionale ha infine espresso un ringraziamento alle imprese impegnate nei cantieri, ad Anas e al Genio Civile regionale per il lavoro svolto “con puntualità, serietà e professionalità”, ribadendo che la riapertura della Tiburtina Valeria rappresenterà una risposta concreta alle esigenze di mobilità del territorio.


