Chieti. La Giunta comunale ha approvato la proposta di deliberazione che conferirà la Cittadinanza Onoraria di Chieti all’Arcivescovo metropolita della diocesi Chieti–Vasto, monsignor Bruno Forte. Il provvedimento approderà ora in Consiglio comunale, dove sarà completato l’iter per l’attribuzione dell’alto riconoscimento.
Una decisione definita dal sindaco Diego Ferrara “una scelta di cuore e di gratitudine per il suo lungo ufficio sul e per il territorio”. Il primo cittadino ha sottolineato come il conferimento rappresenti il naturale esito di un impegno episcopale durato oltre vent’anni e profondamente intrecciato con la vita civile, culturale e spirituale della città.
“Una decisione maturata a fronte del ruolo straordinario che ‘Padre Bruno’ ha svolto nei suoi oltre vent’anni di ministero episcopale sul territorio teatino, spiega il sindaco Diego Ferrara, ha saputo essere una presenza costante, un punto di riferimento culturale e spirituale, una guida capace di accompagnare la comunità con profondità teologica, autorevolezza e sensibilità verso tutte le persone, in particolare quelle più fragili”.
Ferrara ha inoltre evidenziato il valore complessivo della figura dell’Arcivescovo, ricordandone il prestigioso percorso formativo e accademico: “Attraverso la delibera approvata in Giunta condividiamo con la comunità le tappe più significative della sua biografia, dagli studi teologici e filosofici, alla prestigiosa attività accademica e scientifica, fino agli incarichi ricoperti per la Santa Sede e alla partecipazione a importanti organismi ecclesiastici nazionali e internazionali”.
Un riconoscimento che non si limita agli aspetti ecclesiastici, ma che abbraccia il ruolo assunto da Monsignor Forte nel tessuto sociale teatino. Il sindaco ha infatti sottolineato “il suo impegno instancabile nell’elevare la qualità del vivere civile della città di Chieti, favorendo valori quali il dialogo, la solidarietà, la partecipazione e la promozione culturale”.
Il conferimento della cittadinanza onoraria, conclude Ferrara, “rappresenta dunque un atto di gratitudine verso Monsignor Forte per il suo ministero esemplare, per il contributo offerto alla crescita culturale e morale del nostro territorio e for il legame profondo che ha saputo costruire con la comunità teatina”.
Il passaggio in Consiglio segnerà l’ultimo step di una decisione che vuole valorizzare la presenza di una figura tra le più rilevanti del panorama ecclesiastico nazionale, riconoscendone al contempo il radicamento e l’impatto sulla città di Chieti.



