
Le condizioni d’instabilità che stiamo avendo in questi giorni sulla nostra regione, continueranno, anche in modo più accentuato nei prossimi, con un calo termico se vogliamo abbastanza sensibile. Pertanto questa situazione potrà dar luogo a delle precipitazioni a carattere nevoso fin sui 6/700 m di quota tra Venerdì 21 e Sabato 22, poi dopo un temporaneo miglioramento Domenica, un nuovo guasto appare già da Lunedì 24, come vedremo qui di seguito. Intanto Venerdì 21, dopo un inizio di giornata con un tempo più chiuso sui settori interni e meno verso levante, giungeranno dei fenomeni via via più estesi per la formazione di un minimo depressionario proprio lungo l’Italia centrale. Possibilità di nevicate dapprima oltre i 1400 m circa, in calo sui 1200 m e localmente più in basso in serata. Fenomeni a tratti forti in nottata su alcune aree e la quota neve in calo fino attorno ai 6/700 m circa. Venti da sud ovest, in rotazione da nord est e a seguire da ovest, moderati con dei rinforzi. Temperature in diminuzione ovunque (+1/+2°c ad 850 hpa in serata). Sabato, giornata che presenterà delle precipitazioni ancora tra moderato e forte al primo mattino, mentre a seguire, saranno a carattere di rovescio a macchia di leopardo. Neve oltre i 600 m e localmente più in basso, venti da ovest sull aquilano, da est altrove e temperature ancora in flessione (-1/-2°c ad 850 hpa). Domenica, al momento appare con un cielo tra poco nuvoloso e variabile, per l’intera giornata. Assenti a come sembrano le possibilità di precipitazioni. Venti dai quadranti settentrionali e temperature senza grosse varizioni di rilievo, o in leggera flessione. Lunedì, di nuovo, una depressione posizionata sul Belgio ed Olanda di circa 995 mb, lascerà correre sull’Italia delle correnti da ovest sud ovest temporaneamente più miti. E’ il segnale di un nuovo guasto. Pertanto, in Abruzzo, il cielo al mattino si presenterà tra poco nuvoloso e con la tendenza ad una spiccata variabilità. Seguiranno delle precipitazioni specie sull aquilano, mentre verso levante, sarà presente della nuvolosità irregolare, con dei rovesci tra la serata e la notte. Nevicate oltre i 1800/2000 m circa, venti in rinforzo da ovest sud ovest. Martedì, inizierà con delle condizioni di tempo decisamente perturbate su tutto l’Abruzzo. Nel corso della giornata, le precipitazioni saranno più concentrate lungo le aree interne. La quota neve tornerà a scendere posizionandosi attorno ai 1200 m circa, prima di sera. Venti sempre dai quadranti occidentali e temperature quindi di nuovo in calo (+1/+2°c ad 850 hpa). Nella notte su Mercoledì, fenomeni a quanto pare, in estensione di nuovo ovunque a carattere tra moderati e forti specie lungo l’aquilano. Nevicate oltre i 1000 m circa, localmente più in basso. Ventilazione da ovest nord ovest. Temperature in lieve flessione. Infine Giovedì 27 Novembre, in cui al momento sembra possibile la formazione di un nuovo minimo depressionario tra l’adriatico ed i Balcani, con la rotazione dei venti da est nord est, associato a delle piogge e nevicate sempre attorno ai 1000 m circa, soprattutto sui veranti orientali. Temperature stazionarie.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS



