Montesilvano. A Montesilvano bambini della primaria a scuola di empatia, per costruire una società più giusta, inclusiva e senza barriere!
Anche quest’anno gli alunni delle classi quinte della scuola primaria Troiano Delfico di Montesilvano hanno partecipato con entusiasmo al progetto “Sentinelle di Civiltà e di Felicità”, ideato e realizzato dal Cavalier Claudio Ferrante, in collaborazione con l’avvocato Mariangela Cilli.
Un percorso pedagogico ormai consolidato e atteso, che da oltre dieci anni accompagna i giovani studenti alla scoperta dei valori fondamentali della vita, della felicità, dell’inclusione e del rispetto reciproco.
L’iniziativa è stata resa possibile anche quest’anno grazie al prezioso sostegno della Farmacia Russo di Montesilvano, che continua a credere profondamente nella valenza educativa del progetto e a investire nel tempo sui futuri cittadini della città.
“Anche quest’anno abbiamo deciso di patrocinare il progetto di Claudio Ferrante perché ci crediamo fermamente — ha dichiarato il dott. Francesco Russo —. Crediamo in questa missione educativa, abbiamo partecipato personalmente più volte al progetto ed è un percorso che davvero cambia il punto di vista sulla vita.”
Durante gli incontri, i giovani studenti hanno riflettuto sul concetto di felicità, su ciò che conta davvero nella vita e su come affrontare i momenti in cui “la felicità sembra dimenticarsi di noi”. Attraverso giochi, laboratori e momenti di confronto, i bambini hanno imparato a riconoscere il valore dell’empatia, dell’ascolto e della gentilezza.
Uno dei momenti più significativi è stata la passeggiata empatica, durante la quale gli alunni hanno potuto mettersi nei panni di una persona in carrozzina, sperimentando in prima persona le difficoltà quotidiane causate non solo dalle barriere architettoniche, ma anche da quelle “barriere temporanee” frutto dell’inciviltà, come automobili parcheggiate su scivoli, strisce pedonali o stalli riservati.
Guidati dai loro educatori, gli studenti hanno compreso come sia l’ambiente a generare disabilità, quando le barriere fisiche e sociali impediscono la piena partecipazione alla vita collettiva, come stabilito anche dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
“Come mamma sono davvero contenta: mia figlia è tornata a casa entusiasta e più consapevole. Questo progetto le ha fatto capire tantissime cose e soprattutto quanto le parole della disabilità, se usate nel modo sbagliato, possano ferire profondamente. Sono felice che i nostri figli abbiano avuto la possibilità di partecipare a questo importante progetto” così si è espressa la mamma di un’alunna di quinta.
“Ringrazio chi crede e continua a credere in questo percorso educativo — ha dichiarato Claudio Ferrante —: la Farmacia Russo di Montesilvano del dott. Domenico Russo e la dirigente Vincenza Medina della Troiano Delfico, che da oltre dieci anni inserisce con convinzione questo progetto nel piano dell’offerta formativa della sua scuola, permettendomi, insieme all’avv. Mariangela Cilli, di realizzare questa importante esperienza nelle aule. Un plauso per la sensibilità e la collaborazione al comando di Polizia Municipale e ringrazio anche tutti i volontari che ci sostengono nello svolgimento della passeggiata empatica, don Pierluigi per averci messo a disposizione i locali della chiesa di S.Antonio e la Artes Ortopedia Srl per la fornitura delle carrozzine”.
IL PRESIDENTE ASSOCIAZIONE CARROZZINE DETERMINATE
CLAUDIO FERRANTE



