Pescara. Inaugurerà lunedì a Pescara, in Corso Vittorio Emanuele II 122, il secondo ristorante de La Piadineria in città. Con questa apertura, la più grande catena italiana della ristorazione veloce rafforza ulteriormente la propria presenza in Abruzzo, dove sono già attivi 10 punti vendita che servono in media 35.000 piadine al mese e che impiegano oltre 50 risorse.
L’apertura di Corso Vittorio Emanuele arriva a meno di un anno dal debutto del primo locale pescarese in Viale Marconi 371, che registra ogni mese oltre 3.300 piadine servite. Un risultato che conferma il successo e la fiducia del marchio in una regione dinamica e accogliente, dove La Piadineria continua a investire per creare valore, occupazione e nuove occasioni di incontro.
“Siamo felici di aprire il secondo ristorante a Pescara, e in una posizione che ci permette di essere facilmente raggiungibili dalla stazione. – dichiara l’azienda – Questa apertura non rappresenta solo un passo avanti nello sviluppo della nostra catena, ma anche un’opportunità per essere ancora più vicini a chi vive la città: studenti, lavoratori, turisti e famiglie.”
Fondata nel 1994, La Piadineria si distingue per un’offerta incentrata sulla piadina, preparata internamente nello stabilimento di Montirone (BS) a partire da un impasto semplice, secondo la ricetta originale. Ogni piadina viene poi stesa, cotta e farcita al momento all’interno di ogni locale, con una lavorazione a vista nella cucina retrostante al banco.
Nel menu, più di 30 varianti e quattro tipi di impasto (classico, integrale, khorasan e multicereale), oltre alla possibilità per ogni cliente di creare una combinazione personalizzata. La proposta si rinnova periodicamente con piadine in edizione limitata, pensate per seguire la stagionalità. Proprio in questi giorni, ad esempio, si può trovare in menu La Dorata, con frittata da uova da allevamento a terra, Montasio DOP, lattuga e maionese, personalizzabile con zucchine grigliate, patate arrosto, cipolla rossa caramellata o bacon. L’offerta è completata da patatine fritte e l’Enjoy Menu per i più piccoli, con piadina dolce o salata, bibita e gadget a sorpresa.
Il nuovo locale è dotato di strumenti digitali per rendere più semplice l’esperienza d’acquisto, tra cui menu board digitali e postazioni self-service. Le ordinazioni possono essere effettuate anche tramite l’app La Piadineria, con ritiro in negozio senza sovrapprezzo.
Per festeggiare la nuova apertura, La Piadineria riserva ai nuovi clienti una promozione speciale: chi si registra per la prima volta al programma fedeltà Mondo Piada al seguente link xxxxx avràdiritto a degustare una piadina omaggio il giorno sabato 22novembre presso il nuovo locale.
Il ristorante sarà aperto 7/7 dalle 11 alle 22.
Lo staff dei nuovi locali sarà composto inizialmente da 5 persone,con possibilità di espansione. La Piadineria è sempre alla ricerca di nuovi talenti: per candidarsi, è possibile consultare le posizioni aperte nell’area career del sito.
La Piadineria
Fondata nel 1994, è la più grande catena italiana della ristorazione veloce, con una rete di 500 ristoranti collocati nelle più importanti città italiane e una presenza in rapido sviluppo in Francia. La Piadineria è anche la catena di fast casual food che cresce più rapidamente: ha chiuso infatti il 2024 con quasi 60 nuove aperture e altrettante previste nel 2025.
La formula proposta nei ristoranti La Piadineria si basa sull’offerta di oltre 30 tipologie di piadina, preparate con un impasto interamente prodotto nello stabilimento di Montirone (BS) secondo la ricetta originale esclusiva dell’azienda. Ad oggi La Piadineria serve ogni giorno una media di quasi 75.000 piadine, cotte e farcite a mano e al momento secondo la richiesta del cliente, con ingredienti sempre freschi acquistati da fornitori italiani per garantire la massima qualità del prodotto.
Attualmente La Piadineria conta circa 3700 collaboratori, numero destinato a crescere di almeno 600 nuove risorse ogni anno. Strategico per sostenere questo ritmo di crescita è l’investimento sulle persone, in termini di formazione e sviluppo, sin dall’ingresso in azienda.
Da aprile 2024, la proprietà fa capo al fondo CVC Capital Partners.



