L’Aquila. Un fine settimana all’insegna della scoperta e della valorizzazione del patrimonio culturale. Sabato 8 e domenica 9 novembre 2025 torna RADICI, il progetto di promozione e conoscenza del territorio promosso dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo. L’iniziativa propone sei appuntamenti tra aperture straordinarie e visite guidate in luoghi di straordinario valore storico e artistico, dai cantieri di restauro ai siti archeologici, offrendo ai cittadini e ai visitatori un’occasione unica per riscoprire le radici più profonde dell’Abruzzo.

Sabato 8 novembre, a L’Aquila, sarà eccezionalmente aperto al pubblico il cantiere di restauro di Palazzo Branconio, grazie alla collaborazione tra la Fratelli Baratelli Ettore e Carlo Baratelli S.r.l., la CBM Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, la BPER Banca e la Direzione lavori. A illustrare gli interventi sarà la restauratrice della Soprintendenza Maria Fernanda Falcon Martinez. Le prenotazioni, andate esaurite in poche ore, testimoniano il grande interesse per l’iniziativa.
Nella stessa mattinata, a Montereale, nella frazione di Cesaproba, i funzionari Tancredi Farina e Paola D’Andrea guideranno i visitatori alla scoperta del restauro della Chiesa di Santa Maria ad Nives, simbolo identitario della comunità locale e gravemente danneggiata dal sisma del 2016. Nel pomeriggio, a Teramo, si terrà la passeggiata tematica “Distruzioni e rinascite”, un percorso narrativo curato da Gilda Assenti, Antonio David Fiore e Carla Pancaldi, che accompagneranno i partecipanti tra l’area archeologica e la chiesa di Sant’Anna dei Pompetti, raccontando le origini e la trasformazione della città.

Domenica 9 novembre sarà protagonista il patrimonio archeologico di Forcona, a Civita di Bagno (L’Aquila), con un’apertura straordinaria del complesso archeologico che custodisce resti di templi, necropoli e strutture urbane. L’archeologa Alberta Martellone illustrerà i lavori in corso, finanziati nell’ambito dell’Accordo per la Coesione FSC 2021/2027 Regione Abruzzo, che prevedono scavi, restauri e interventi di valorizzazione e accessibilità.
Nel pomeriggio, l’attenzione tornerà a L’Aquila con la visita al Casino Branconio, la “villa di delizia” della nobile famiglia Branconio, costruita nel Cinquecento e decorata da affreschi della scuola di Raffaello. L’incontro, curato da Tancredi Farina, approfondirà la storia del luogo e i lavori di restauro in corso, realizzati grazie alla collaborazione con la signora Maria Luisa Vicentini. Anche in questo caso, i posti disponibili sono stati esauriti in poche ore.
A concludere il fine settimana, alle ore 17:00, nell’Auditorium di Sant’Agostino ad Atri (TE), si terrà la conferenza “Racconto di una scoperta lungo il metanodotto della SGI: la necropoli protostorica di Atri e i suoi materiali”. Curata da Gilda Assenti e organizzata in collaborazione con il Comune di Atri, la Società Gasdotti Italiani S.p.A., ArcheoLab e Archeoclub, la presentazione illustrerà i risultati delle recenti indagini archeologiche che hanno portato alla scoperta di un importante sepolcreto.
Il progetto RADICI 2025 conferma così la sua missione: avvicinare il pubblico al patrimonio culturale attraverso esperienze dirette di conoscenza e di condivisione, promuovendo la consapevolezza di quanto la storia e la bellezza dei luoghi siano parte integrante dell’identità collettiva dell’Abruzzo.



