Pescara. La CISL FP Abruzzo Molise accoglie con grande soddisfazione la notizia della firma del nuovo contratto collettivo nazionale della Sanità Pubblica 2022-2024, che sarà sottoscritto ufficialmente lunedì 27 ottobre alle ore 14:00 presso la sede dell’ARAN.
Si tratta di un passaggio fondamentale che riguarda oltre 600.000 lavoratrici e lavoratori della sanità pubblica, tra cui migliaia di professionisti del comparto in Abruzzo e Molise, che ogni giorno garantiscono servizi essenziali alla cittadinanza con competenza, sacrificio e dedizione.
“La firma di questo contratto rappresenta il riconoscimento di un impegno straordinario – dichiara -Vincenzo Mennucci, Segretario Generale CISL FP Abruzzo Molise ma deve essere anche l’occasione per rilanciare una stagione nuova di valorizzazione del lavoro pubblico nella sanità, investendo su personale, sicurezza e qualità dei servizi”. Il contratto 2022-2024 introduce aumenti economici significativi, nuovi strumenti per la “valorizzazione professionale” e il “rafforzamento dei sistemi di welfare aziendale”.
La CISL FP sottolinea l’urgenza che, subito dopo la firma, le aziende sanitarie regionali applichino integralmente le nuove norme e gli aumenti contrattuali, avviando rapidamente la contrattazione integrativa.
Allo stesso tempo, la Federazione guarda già avanti: “Serve ora – aggiunge Mennucci – che il Comitato di Settore e il Governo aprano immediatamente il confronto per il triennio 2025-2027. Le lavoratrici e i lavoratori della sanità non possono più aspettare: vanno previste risorse strutturali e la detassazione dei premi di produttività e degli aumenti contrattuali”.
La CISL FP conferma il proprio impegno al fianco dei professionisti della sanità pubblica, convinta che la valorizzazione del lavoro sia la prima garanzia di un sistema sanitario efficiente, giusto e vicino alle persone.