Pescara. La città celebra la Festa dei Nonni dando il via ufficiale alle attività dedicate agli over 65 nei quattro centri sociali comunali, registrando un incremento record di iscrizioni.
L’assessore alle Politiche Sociali, Adelchi Sulpizio, ha incontrato gli anziani che frequentano le strutture, situate in via Stradonetto, via Cesano 5, via Di Sotto 8 e via Nazionale Adriatica Nord 486.
“Rispetto all’anno scorso c’è stato un aumento consistente di iscritti,” ha dichiarato Sulpizio, sottolineando il balzo da circa 1.350 a ben 1.800 iscritti. L’Assessore ha ringraziato le cooperative che gestiscono i centri per conto del Comune: Il Germoglio (per via Stradonetto e via Cesano) e Valcomino (per Pescara Nord e Pescara Colli). L’interesse per i centri pescaresi è tale da registrare richieste anche da Comuni limitrofi come Spoltore e Montesilvano.
Sulpizio ha ribadito la centralità degli over 65 per la società: “Voi siete fondamentali per la società, avete un ruolo centrale, ogni giorno, nelle nostre famiglie e ciò che vogliamo, come Comune, è favorire l’invecchiamento attivo.”
I centri offrono un vasto e variegato programma di attività, spaziando dalla formazione al benessere. Tra i corsi figurano:
- Formazione e Hobbistica: corsi di ballo, inglese, informatica, alfabetizzazione digitale (smartphone e tablet), ortoterapia, teatro, arteterapia, uncinetto e ceramica.
- Benessere e Mente: ginnastica mentale.
- Socialità e Gioco: giochi come il burraco, gite, feste a tema, rappresentazioni teatrali, feste di compleanno e anniversari.
Inoltre, i centri offrono sportelli di ascolto e supporto psicologico.
Per i prossimi mesi, l’assessore ha annunciato importanti novità incentrate su salute e movimento: Consulenze Mediche: giornate dedicate ad appuntamenti informativi per la prevenzione e l’informazione medica. Camminata Energetica: una nuova attività sportiva che si pratica indossando le cuffie, coinvolgendo contemporaneamente numerosi partecipanti a ritmo di musica.
L’obiettivo del Comune è far sentire gli anziani sempre attivi, divertirsi e vivere le giornate in compagnia e serenità.
Infine, Miriam Severini ha fornito un dato economico significativo: il valore economico dei nonni è stimato in 45 milioni di euro l’anno, pari al 5% del PIL nazionale, sottolineando quanto il loro lavoro di cura incida sul reddito nazionale.