Pescara. Ritorna a Città Sant’Angelo l’appuntamento annuale con il Lory Day, la quinta edizione della cicloturistica in mountain bike dedicata alla memoria di Lorenzo Erasmo, prematuramente scomparso. L’evento, organizzato dal Team Morgia Bike in collaborazione con il CSI – Centro Sportivo Italiano – Comitato di Pescara, si terrà domenica 28 settembre e si conferma come una giornata all’insegna della festa, del ricordo e dell’aggregazione sociale.
La pedalata si svolgerà su un percorso di circa 40 chilometri con un dislivello di 700 metri, snodandosi tra le suggestive colline angolane su tracciati misti adatti a mountain bike muscolari o a pedalata assistita.
La partenza e l’arrivo sono fissati presso il parco comunale di San Martino Basso, un luogo simbolo facilmente riconoscibile grazie al murale dedicato a Lorenzo.
Il tracciato toccherà Piano della Cona e Contrada Sant’Agnese, dove è prevista una tappa centrale e un ristoro presso lo stabilimento Barberini Luxottica, in cui Lorenzo lavorava. Il giro proseguirà poi verso il centro storico di Città Sant’Angelo per risalire verso la parte alta di San Martino, chiudendo l’anello al punto di partenza.
Le iscrizioni si apriranno alle ore 8:30 del mattino, con partenza prevista alle 9:30. Il costo di partecipazione è di 5 euro per i tesserati e 10 euro per i non tesserati (comprensivo di tessera giornaliera e assicurazione), con inclusione dei ristori lungo il percorso e del rinfresco finale.
Danilo Erasmo, membro del Team Morgia Bike e padre di Lorenzo, ha espresso la gratitudine per il supporto istituzionale e associativo: “Ringrazio il CSI Pescara nella persona di Dario Di Lullo, Roberto Morgia presidente del Team Morgia Bike e l’amministrazione comunale di Città Sant’Angelo per metterci a disposizione la struttura del Parco e il rilascio dei permessi. Al termine della pedalata, tutti i partecipanti sono invitati a fermarsi per un momento conviviale all’insegna della semplicità e dell’amicizia, con porchetta, birra e musica. Ci saranno anche delle premiazioni simboliche, nel solco della tradizione e sempre in chiave festosa che da cinque anni caratterizza questa giornata”.



