Chieti. Nuovi avvistamenti di cinghiali in pieno giorno a Chieti, questa volta in via Madonna della Misericordia. La presenza di questi animali, secondo il WWF Chieti-Pescara, è la diretta conseguenza dell’abbandono dei rifiuti in diverse aree della città, diventate vere e proprie “isole ecologiche” a cielo aperto.
Secondo Nicoletta Di Francesco, presidente del WWF Chieti-Pescara, la situazione è dovuta a comportamenti incivili e a un servizio di raccolta inadeguato. Le “isole ecologiche” installate in varie zone, pur essendo state inizialmente protette, sono ora aperte e utilizzate come discariche, con sacchetti di rifiuti abbandonati fuori dai contenitori e senza rispettare i calendari di ritiro.
La posizione del WWF
“La risposta non può essere quella assurda legata alla caccia, dannosa per la biodiversità, pericolosa per tutti e comunque inutile visto che si pratica da decenni senza alcun risultato concreto,” ha affermato Di Francesco.
Secondo il WWF, la vera soluzione risiede nella prevenzione e in una raccolta dei rifiuti efficiente e corretta. “I selvatici si avvicinano alle città principalmente perché attirati dal cibo: discariche incontrollate, alimenti lasciati all’aperto per cani e gatti domestici e randagi, buste di rifiuti abbandonate sul ciglio delle strade… Sono queste le anomalie da correggere. Una città pulita è poco appetibile per la fauna selvatica ed è un concetto che bisogna tenere ben presente”.