Pescara. “Questa mattina nella Commissione Consiliare Controllo e Garanzia abbiamo vissuto una nuova puntata del pressapochismo di una politica lontana anni luce da quello che è il bene e la tutela del mondo animale”, afferma Massimiliano Di Pillo.
“Alla Commissione erano presenti gli organi tecnici regionali della ASL come il Direttore vicario del Dipartimento Sanità Regione Abruzzo, Dott. Camillo Odio, il Direttore del Servizio Veterinario Regione Abruzzo, Dott. Luigi Petrucci, il Direttore del Servizio Veterinario ASL Pescara, Angelo Giammarino, nonché la Responsabile dell’Ufficio Tutela Animale del Comune di Pescara, Dott.ssa Alessandra Di Zio. Solo in modo fugace, per meri saluti, si è visto l’Assessore alla Tutela del Mondo Animale, Massimiliano Pignoli”, prosegue Di Pillo.
“Al tavolo hanno preso parte anche alcune associazioni che, a titolo volontaristico, si occupano della tutela del mondo animale e che hanno evidenziato diverse criticità, divenute motivo di confronto e discussione”, continua Di Pillo.
“Nonostante la folta rappresentanza di tecnici e politici, almeno in riferimento al tema trattato, è regnato purtroppo il caos, unico punto fermo di un settore che avrebbe bisogno invece di puntualità e linearità nell’esecuzione delle procedure, così da evitare incomprensioni e carenze che oggi sembrano imperare, almeno nel Comune di Pescara”, sottolinea Di Pillo.
“Oltre alle spese di circa duemila euro per una manifestazione mai svolta, che ha prodotto solo lettori di microchip e depliant chiusi in un cassetto e finora inutilizzati, resta senza seguito una mozione già votata e mai attuata”, evidenzia Di Pillo.
“La mozione in questione riguarda l’istituzione di un’oasi felina, che secondo gli esperti dovrebbe costare non più di cinquemila euro e che, nonostante il voto unanime del Consiglio Comunale e l’ipocrita gradimento dell’Assessore al ramo, rimane una delle tante incompiute”, aggiunge Di Pillo.
“Nonostante il lavoro puntuale degli uffici amministrativi del Comune di Pescara, resta una imbarazzante carenza politica nella gestione di un settore che negli ultimi sei anni è stato affrontato in maniera del tutto inadeguata”, afferma ancora Di Pillo.
“Persino la semplice segnalazione di un animale abbandonato o in difficoltà risulta complicata: sul sito del Comune di Pescara sono riportati solo orari di ufficio e, quando non ci sono altre urgenze, è disponibile un agente di Polizia Locale vestito da accalappiacani ma solo fino alle 23.30. Per il resto tutto è delegato al veterinario reperibile della ASL, che però non interviene se non accompagnato da una pattuglia della Polizia Locale”, denuncia Di Pillo.
“Tutto questo avviene in una visione ristretta al solo Comune di Pescara, quando tra appena quattordici mesi saremo un’unica città insieme a Montesilvano e Spoltore, territori con problematiche ancora più impegnative vista la vastità dei rispettivi confini”, conclude Massimiliano Di Pillo, capogruppo della lista ‘Pettinari Sindaco’.