Chieti. Il Consiglio di amministrazione della “d’Annunzio” ha approvato nella seduta di oggi la proposta del Rettore, Liborio Stuppia finalizzata a garantire spazi adeguati, confortevoli e sicuri per gli uffici che dovranno essere spostati prossimamente in vista degli importanti lavori di ammodernamento che riguarderanno l’edificio dell’ex-Rettorato, nel Campus di Chieti.
La decisione adottata dal Cd’A dell’Ateneo consiste nella presa in locazione per quattro anni dello stabile di via Gorizia, 52, a Chieti Scalo, di fatto vicinissimo allo stabile attuale sede dei suddetti uffici. La struttura, che sarà opportunamente ristrutturata e messa a norma a cura del locatore, consiste di tre piani più uno parzialmente interrato per un totale di circa 2.500 metri quadri di superfici utili ed oltre 3.300 mq di spazi aperti con 50 posti auto. In quella sede, nel periodo che va da gennaio all’inizio della primavera 2026 verranno dunque trasferiti temporaneamente circa cento unità tra docenti e dipendenti di sette Dipartimenti dell’Ateneo che occupano gli studi e gli uffici attualmente sistemati nell’ex-Rettorato.
Questo consentirà di procedere in sicurezza e con maggior celerità a realizzare le opere che dovranno interessare quella che è stata la prima struttura ad esser aperta laddove dove poi è nato, è cresciuto e continua a svilupparsi il Campus universitario di Chieti.
“La decisione del CdA – spiega il Rettore della “d’Annunzio”, Liborio Stuppia – che ringrazio per la sua attenta valutazione e per la prontezza nel chiudere l’iter approvativo, ci consentirà di intervenire su un edificio che presenta rilevanti problemi strutturali legati anche alla sua vetustà. Lo spostamento degli uffici e del relativo personale docente ed amministrativo, oltre a garantire la dovuta celerità nel realizzare le opere programmate, consentirà di compierle nella più assoluta sicurezza. La valutazione e la scelta dell’edificio di via Gorizia – precisa il Rettore Stuppia – sono state determinate anche dal fatto che esso dista circa 600 metri dall’ex-Rettorato, il che lo colloca, di fatto, all’interno del Campus in termini di tempi di spostamento. Infatti, si tratta sostanzialmente della stessa distanza che corre tra le Segreteria Studenti ed il Polo medico-scientifico o che va dal Rettorato al CAST o all’ITAB. Inoltre, l’edificio prescelto è ben servito, oltre che dai parcheggi interni, anche dai servizi di trasporto pubblico, garantendone quindi la piena fruibilità per docenti, dipendenti, studenti ed utenti. Si tratta, quindi, della scelta migliore – conclude il Rettore, Liborio Stuppia – per mantenere unita, anche fisicamente, la Comunità della “d’Annunzio” e per garantire lo sviluppo del Campus nei tempi più rapidi possibili e col massimo delle comodità oltre che della sicurezza per tutti”.