L’Aquila. Si è svolta questa mattina a L’Aquila presso l’Auditorium della Fondazione Carispaq la Cerimonia di Premiazione della XXIII edizione del Premio Rotary Perdonanza, attribuito quest’anno a Don Luigi Maria Epicoco “per aver illustrato la parola dei Vangeli con tenace passione e illuminata cultura, ricordando sempre i valori cristiani dell’amore, del servizio e della solidarietà”.
L’iniziativa, organizzata dal Club Rotary L’Aquila e dal Rotary Club L’Aquila Gran Sasso con la collaborazione del Comune dell’Aquila e della Fondazione Carispaq, intende celebrare la figura di Papa Celestino V e il suo messaggio di perdono e pace. “Sono molto onorato e lusingato per questo Premio che credo non sia solo per le cose che ho fatto – ha dichiarato Don Luigi Maria Epicoco – ma mi affida la responsabilità per le cose che, spero, di poter fare e continuare a fare per questa città. In fondo la figura di un sacerdote è anche un modo di essere in una città, è anche il modo di portare avanti le iniziative e sono profondamente grato per questo”.
Don Luigi Maria Epicoco che ha ricevuto in dono anche il dipinto “Monte Calvario” dell’artista Otello Arena, opera donata dal Maestro Sergio Calligaris, pianista argentino di fama internazionale già docente al Conservatorio di musica “A. Casella” dell’Aquila, scomparso da qualche anno.
L’edizione 2025 del Premio Rotary Perdonanza ha voluto attribuire anche un riconoscimento alla Fondazione Carispaq che sostiene da sempre l’iniziativa. Il premio, nato nel 2003, riconosce il contributo di personalità che si sono distinte nel campo della pace, del dialogo e della risoluzione dei conflitti, seguendo gli ideali di Pietro da Morrone. Tra i premiati, si ricordano figure come l’onorevole David Sassoli, già Presidente del Parlamento Europeo, Francesco Sabatini, già presidente dell’Accademia della Crusca e uno dei principali artefici del riconoscimento da parte dell’Unesco della Perdonanza quale patrimonio immateriale dell’umanità, Fabrizio Curcio, già Capo Dipartimento della Protezione Civile, Cecilia Strada, presidente dell’organizzazione non governativa Emergency per il suo impegno costante nella gestione delle emergenze e nella promozione della cultura della prevenzione e molti altre personalità del mondo della cultura, della politica, del volontariato.
Il riconoscimento è stato assegnato nell’ambito del convegno dal titolo “Spiritualità e Architettura” che attraverso gli interventi degli storici dell’arte Federica Zalabra (direttrice Museo Nazionale d’Abruzzo) e Michele Maccherini (docente di storia dell’arte moderna all’Università dell’Aquila) ha affrontato due ambiti che, pur essendo distinti, possono interagire e influenzarsi reciprocamente. L’architettura, in quanto arte e tecnica di costruire, può riflettere e supportare le pratiche spirituali, mentre la spiritualità può ispirare e dare forma al modo in cui concepiamo e realizziamo gli spazi.
Il Premio Rotary Perdonanza è un evento che gli organizzatori, volutamente, tengono nel giorno in cui si celebra, dal 1294, la Perdonanza Celestiniana la festa voluta da Celestino V che concede l’indulgenza plenaria con la sua “Bolla del Perdono” per diffondere proprio il messaggio di perdono e riconciliazione. “Anche questa edizione del Premio Rotary Perdonanza ha dimostrato di essere un momento di grande valenza culturale e spirituale – ha dichiarato il presidente del Premio Rotary Perdonanza Giorgio Paravano -. Siamo molto orgogliosi per aver scelto di premiare Don Luigi Maria Epicoco, don Gino per tutti, perché con il suo lavoro di parroco della nostra città ma anche di grande teologo ed intellettuale, riesce a diffondere e divulgare con grande semplicità il vero spirito evangelico che è anche quello che permea la nostra Perdonanza Celestiniana. Voglio ringraziare ancora una volta la Fondazione Carispaq perché non ci fa mai mancare il suo sostegno e il Comune dell’Aquila per l’aiuto concreto datoci”.
Alla cerimonia di questa mattina hanno partecipato; il Vicesindaco del Comune dell’Aquila Raffaele Daniele, i Presidenti dei Club Rotary L’Aquila, Roberto Maccarrone e Rotary L’Aquila Gran Sasso Alfonso Calzolaio, il Presidente della Deputazione di Storia Patria per l’Abruzzo Fabrizio Marinelli che ha coordinato la mattinata e il Governatore di Distretto 2090 del Club Rotary Roberto Calai.