Mosciano. “Il Nucleo Cure Primarie (NCP) di Mosciano Sant’Angelo non chiuderà e continuerà a svolgere le prestazioni di competenza in tali strutture con altro personale medico e infermieristico, mentre i medici di medicina generale che vi operavano continueranno a svolgere le proprie attività ordinarie nei loro ambulatori privati” dichiarano il Sindaco Galiffi ed il Vice-Sindaco Rossi.
Questo è quanto emerso lunedì scorso nel corso di un positivo incontro avuto dagli amministratori moscianesi con i vertici della Asl di Teramo. “È da un anno che stiamo monitorando questa vicenda portando avanti un’interlocuzione costante sia con i responsabili dell’azienda sanitaria teramana che con i rappresentanti sindacali dei lavoratori – prosegue la nota – oggi finalmente possiamo informare la cittadinanza, dopo le perplessità emerse negli ultimi mesi, che il servizio del NCP di Mosciano proseguirà con i servizi di propria competenza, portato avanti da altri medici convenzionati della Asl. Inoltre, assieme all’azienda, stiamo cercando di tutelare i lavoratori coinvolti e le loro professionalità. Per quanto concerne poi le notizie di stampa in merito ai mancati accordi tra Asl e medici questi attengono ai rapporti tra le parti e al mancato raggiungimento di un accordo sulle condizioni economiche e procedurali, aspetti che non rientrano nelle competenze dell’Ente”.
Infine venerdì 29 agosto alle ore 09:30, su reiterata richiesta del Comune di Mosciano Sant’Angelo, si terrà una riunione del Comitato Ristretto dei Sindaci della Asl di Teramo nel corso della quale verrà affrontata appunto la situazione delle Unità di Cure Primarie nell’intero territorio provinciale nella quale saranno chiariti gli aspetti inerenti la prosecuzione di questi servizi. “Non appena ci saranno novità sarà tempestivamente informata la cittadinanza sugli sviluppi di questo importante servizio” conclude l’Amministrazione comunale.