Teramo. Ha preso il via l’iter per la realizzazione di una nuova discarica in località Grasciano, nel comune di Notaresco, che sarà affiancata da un impianto di trattamento per rifiuti speciali non pericolosi. L’azienda proponente, Green Management, ha depositato la documentazione presso la Regione Abruzzo per avviare la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.), che sarà presto seguita dalla fase pubblica per la presentazione di osservazioni.
Il progetto prevede l’arrivo di 80.000 tonnellate annue di rifiuti speciali non pericolosi e non putrescibili da attività industriali, commerciali e artigianali, che saranno trasportati da circa 18 tir al giorno. Una parte dei rifiuti verrà trattata per separare i materiali riciclabili o quelli utilizzabili come combustibile solido. La discarica, con una capienza totale di 1.175.230 mc, sarà utilizzata per la restante parte dei rifiuti, circa 56.000 mc all’anno.
A sollevare perplessità sul progetto è il Forum H2O. L’associazione, in un comunicato, ha espresso preoccupazione per quello che definisce l’effetto cumulo di impatti in un territorio già interessato da molteplici attività industriali.
“Ad avviso del Forum H2O l’aspetto più delicato, oltre alla destinazione finale di parte dei rifiuti come combustibile da utilizzare in altri impianti, è quello relativo all’effetto cumulo degli impatti in considerazione delle molteplici attività industriali, esistenti o in fase avanzata di progettazione, della discarica esistente e della nuova viabilità proposta da Anas che insistono tutte in un territorio ristretto tra Notaresco e Mosciano”, si legge nella nota del Forum. Il comitato evidenzia inoltre problemi già esistenti sul territorio: “Già oggi sono evidenti effetti negativi, come la presenza di cattivi odori e una pressione insostenibile su corsi d’acqua e acqua sotterranea”.
L’associazione invita infine la cittadinanza a partecipare alla fase pubblica e a informarsi per valutare consapevolmente la proposta. “Invitiamo la cittadinanza ad informarsi per valutare attentamente e in maniera consapevole la proposta”, conclude la nota.