L’Aquila. La 731ª Perdonanza Celestiniana si è proiettata oltre le mura del centro storico, portando cultura e socialità nelle periferie della città. Con eventi come il “Perdonanza Village” e la “Perdonanza in Periferia,” la manifestazione si propone di coinvolgere l’intera comunità, con un’attenzione particolare ai giovani e alla valorizzazione dei quartieri.
Dal 16 al 18 agosto, il Perdonanza Village ha animato il Parco del Castello, offrendo tre giorni di musica, performance e incontri. L’iniziativa, rivolta soprattutto alle nuove generazioni, ha trasformato l’area in un luogo di incontro che connette la tradizione storica e spirituale della Perdonanza con i linguaggi contemporanei. Il consigliere comunale Alessandro Maccarone ha dichiarato che il Village dimostra la volontà dell’amministrazione di rendere la manifestazione “non solo memoria e tradizione, ma anche partecipazione e futuro”.
Da ieri e fino a venerdì 22 agosto, il testimone è passato alla seconda edizione de “La Perdonanza in Periferia”, che anima l’area del mercato di Piazza d’Armi, nella zona ovest della città. Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, presidente del Comitato Perdonanza, ha sottolineato l’importanza di questo evento per “dare nuova centralità alle aree periferiche” e per rafforzare l’idea di una “città più unita e inclusiva”.
Il Comune ha inoltre dato spazio alle attività delle associazioni culturali che hanno contribuito con eventi dedicati alla valorizzazione del territorio, in linea con il percorso verso L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026.