Pescara. Cresce la protesta di residenti e commercianti nel cuore di Pescara, nel cosiddetto quadrilatero centrale delimitato da Via Mazzini, Corso Vittorio Emanuele, Via Quarto dei Mille, Via De Amicis e Piazza Santa Caterina, dove la sicurezza appare sempre più compromessa. A denunciare la situazione, questa mattina in conferenza stampa, sono stati Domenico Pettinari, presidente del movimento “Pettinari per l’Abruzzo”, e il consigliere comunale Massimiliano Di Pillo, insieme a rappresentanti delle categorie coinvolte.
Secondo quanto riferito da abitanti e commercianti, nel quadrilatero si registra la quotidiana presenza di persone dedite a comportamenti illeciti, come spaccio e consumo di droga e alcol, oltre ad atti di vandalismo come la rottura di bottiglie di vetro utilizzate per minacciare e aggredire cittadini e commercianti. I residenti lamentano anche la presenza di prostitute tossicodipendenti che spesso si scontrano tra loro o con passanti, creando situazioni di pericolo.
Il parcheggio davanti al Bingo è descritto come un luogo occupato abusivamente da soggetti che chiedono denaro con minacce e dove si consumano frequentemente risse. Anche i giardinetti dell’area di risulta sono diventati un ritrovo di spacciatori e vagabondi. La chiusura della stradina di transito adiacente ha poi aggravato la situazione, limitando l’afflusso di clienti verso i negozi di Corso Vittorio.
Non mancano episodi di intimidazione diretta: alcuni residenti si dicono ormai timorosi di uscire o rientrare nelle proprie abitazioni per la presenza di soggetti minacciosi davanti ai portoni, mentre commercianti sono costretti a tenere le porte chiuse per evitare intrusioni e richieste di denaro.
Il presidente Pettinari ricorda che negli anni scorsi il Comune aveva attivato un servizio di pattugliamento della polizia locale nell’area, servizio che però è stato sospeso al pensionamento dell’addetto, senza essere sostituito. Tale decisione è ritenuta un grave errore che ha favorito il ritorno del degrado e dell’insicurezza.
A peggiorare la situazione, il cantiere ACA che, con la riduzione della carreggiata, ha causato ingorghi e difficoltà di parcheggio, oltre a creare pericoli per pedoni e automobilisti, richiedendo la presenza costante della polizia municipale.
Il gruppo Pettinari chiede un immediato intervento delle istituzioni: la riattivazione del pattugliamento a piedi della polizia locale, un incremento dei controlli da parte delle forze dell’ordine e azioni mirate per contrastare i traffici illeciti e garantire la sicurezza di residenti e commercianti.
Nei prossimi giorni il movimento presenterà una nuova interrogazione in Consiglio Comunale, auspicando che finalmente si arrivi a una soluzione definitiva di questa emergenza.