Roseto degli Abruzzi. Ancora un grave atto vandalico colpisce la Riserva Naturale del Borsacchio. Nella notte tra venerdì 1 e sabato 2 agosto, sono stati distrutti cartelli informativi, recinzioni e strutture del progetto di tutela ambientale dell’Area del Fratino e delle Dune. Si tratta del 58° episodio in tre anni, un attacco che mette a rischio la salvaguardia di una delle poche aree costiere protette ancora vive lungo l’Adriatico abruzzese.
Il progetto, approvato dal Comune di Roseto nel 2020, punta alla tutela di specie protette e alla rigenerazione delle dune embrionali, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi sabbiosi. Proprio qui, grazie all’impegno degli esperti e dei volontari, si sono guadagnati oltre 20 metri di nuova spiaggia naturale. Ma questi risultati concreti stanno lentamente venendo vanificati dai continui danneggiamenti.
L’Associazione Progetto Borsacchio esprime forte preoccupazione: “Una riserva naturale esiste in quanto ospita biodiversità, ma se questa viene cancellata, cosa resta? Il sospetto è che si voglia deliberatamente compromettere il patrimonio ambientale per aprire la strada a nuove speculazioni edilizie, trasformando la riserva in una zona cementificata”.
Nonostante l’appello del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, per un intervento più deciso e controlli rafforzati, nulla è cambiato e i danni continuano a crescere.
I volontari sono impegnati a riparare le distruzioni, ma sottolineano che non possono più farcela da soli. L’appello ora è rivolto alle istituzioni locali, regionali e nazionali: “Intervenite subito, difendere la biodiversità è un dovere civile”.