L’Aquila. Il Tribunale amministrativo Regionale ha annullato la selezione interna per la nomina del Comandante della Polizia Municipale dell’Aquila, giudicandola illegittima perché fondata su una struttura del Corpo precedentemente invalidata da una sentenza del Tar. Nel frattempo, il Prefetto è stato nominato commissario per gestire la situazione.
La decisione evidenzia come il Comune, nonostante i richiami, abbia tentato di rinviare la nomina di un Comandante in linea con la normativa, utilizzando procedure non conformi. Questo ritardo ha ripercussioni dirette sulla vita quotidiana della città: traffico incontrollato, dehors abusivi, segnaletica contraddittoria e criticità nella sicurezza urbana sono solo alcuni degli effetti tangibili di una gestione assente o temporanea.
Il Tar ha ribadito che le sentenze si devono applicare, non interpretare, e ha invitato il Comune a bandire immediatamente il concorso pubblico previsto dalla legge per garantire finalmente un Comandante a tempo pieno. Un passo necessario per restituire ordine e sicurezza alla città dell’Aquila.