Vasto. La mozione approvata dal Consiglio comunale di Vasto per la tutela dei posti di lavoro nello stabilimento Stellantis di Atessa ha suscitato la reazione di Fratelli d’Italia, che tramite una nota congiunta dell’assessore regionale alle Attività produttive Tiziana Magnacca e del consigliere regionale Francesco Prospero rivendica l’operato della Regione Abruzzo in merito alla gestione della crisi del settore automotive.
Secondo i due esponenti regionali, si tratterebbe di “una passerella politica priva di effetti concreti” e “un attacco pretestuoso nei confronti della Regione”. La mozione, pur toccando un tema importante, viene definita come “un espediente utile solo alla polemica politica”.
Magnacca e Prospero sottolineano come, negli ultimi mesi, la Regione abbia promosso tre tavoli istituzionali – a Atessa, Teramo e Sulmona – coinvolgendo imprese, sindacati e attori della filiera. Inoltre, ricordano che il presidente Marco Marsilio è impegnato anche a livello europeo, nell’ambito dell’Automotive Regions Alliance, per “rivedere le regole sulla transizione ecologica e sostenere la neutralità tecnologica”.
I due esponenti politici citano anche alcune misure messe in campo dall’amministrazione regionale: tra queste, l’Area di Crisi Industriale Complessa attivata per il territorio e il bando “Regione Abruzzo Next”, che mette a disposizione 58 milioni di euro per sostenere la riconversione e la riqualificazione industriale.
Un momento chiave, viene sottolineato, è stato il tavolo tecnico del 18 luglio scorso, dedicato interamente allo stabilimento Stellantis di Atessa. All’incontro hanno partecipato i vertici nazionali dell’azienda, tutte le sigle sindacali, Confindustria e il Polo Automotive. “Un incontro operativo, non una sceneggiata”, viene evidenziato nella nota.
Nel corso del tavolo, è stato confermato il ruolo strategico dello stabilimento nella produzione di veicoli commerciali leggeri, e sono state avanzate richieste alla proprietà, tra cui: investimenti strutturali, impegni occupazionali di lungo periodo, rafforzamento della ricerca e sviluppo e la creazione di un impianto per la riconversione dei veicoli a fine vita.
“La politica delle chiacchiere non porta risultati” concludono, “In Abruzzo non si registrano licenziamenti nel comparto auto. Governo Meloni e Regione Marsilio sono concretamente al fianco dei lavoratori e continueranno a esserlo”.