Chieti. Si è tenuto stamane in Comune a Chieti un tavolo tecnico finalizzato mettere a punto gli ultimi dettagli operativi prima della consegna dei lavori di Consolidamento e restauro della Chiesa di San Francesco al Corso. Al tavolo erano presenti il Sindaco Ferrara, i rappresentanti della Prefettura e dell’Ufficio Speciale per la ricostruzione dei Comuni del Cratere, la Soprintendenza, la rappresentante del Dipartimento di prevenzione ASL 02 – Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, l’impresa aggiudicatrice e i componenti dell’Ufficio di Direzione Lavori. Durante il tavolo sono stati discussi tutti gli aspetti necessari per verificare l’operatività delle scelte effettuate in sede di progetto ed ulteriormente integrate dalla Ditta aggiudicatrice in sede di gara.
La Chiesa di San Francesco al Corso, ubicata lungo il Corso Marrucino nel Comune di Chieti, è un bene di culto appartenente al patrimonio immobiliare del Ministero dell’Interno e gestito dal Fondo Edifici di Culto (FEC). Gli interventi di consolidamento e restauro della chiesa, per cui fu disposta nel 2009 la chiusura per inagibilità post sisma, sono stati finanziati nell’ambito della Programmazione CIPE 77/2015 e CIPESS 52/2021, per un importo totale di 3.000.000,00 di euro e assegnati a Ministero della Cultura – Segretariato Regionale per l’Abruzzo. Il soggetto attuatore è l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere. L’Ufficio di Direzione dei Lavori è istituito presso la Soprintendenza territorialmente competente.
La progettazione è stata affidata ad un gruppo di professionalità trasversale e ha avuto un lungo periodo di gestazione, dovuto alla necessità di integrare diverse esigenze sui temi del consolidamento strutturale, del restauro degli apparati decorativi, della difficoltà di cantierizzazione e non ultimo quello della bonifica amianto dell’intera copertura del monumento.