Pescara. Dopo mesi di confronto, arriva un importante risultato per i dipendenti della ASL di Pescara: la CISL FP ha ottenuto il riconoscimento degli arretrati dei buoni pasto relativi al periodo 2018–2024, grazie a un accordo di conciliazione siglato con l’azienda sanitaria.
L’intesa è il frutto di un’azione avviata dal sindacato nell’ottobre 2024, portata avanti con determinazione e competenza. “Un risultato concreto” commenta la CISL FP “che dimostra il nostro impegno reale nella tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori pubblici”.
Nel comunicato diffuso dalla sigla sindacale si evidenzia anche un passaggio critico nei confronti di altre organizzazioni confederali, accusate di aver tentato di delegittimare l’iniziativa nei mesi scorsi con “affermazioni fuorvianti”, salvo poi sedersi oggi al tavolo della conciliazione “senza aver partecipato attivamente alla costruzione dell’intesa”.
“La nostra scelta” prosegue la CISL FP” è sempre stata quella della contrattazione e del dialogo, anche a livello nazionale, come dimostra la firma in solitaria del nuovo CCNL, a differenza di CGIL e UIL. Una linea coerente con la nostra visione: dare risposte vere a chi lavora”.
Il coordinamento CISL FP di Pescara e la SAS della ASL sottolineano infine che l’accordo raggiunto rappresenta un segnale chiaro di credibilità, trasparenza e competenza, mettendo i fatti davanti a ogni polemica.