L’Assemblea dei Soci della Ruzzo Reti ha approvato all’unanimità il bilancio 2024 chiuso con un utile di esercizio pari a oltre 500 mila euro e un margine operativo che sfiora i 2,7 milioni. Pur in un contesto di crescita dei costi la Ruzzo Reti è riuscita a contenere le spese in settori strategici: meno 270 mila euro per le materie prime, risparmi consistenti su energia elettrica e analisi chimiche, oltre 169 mila euro in meno per il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti speciali.
Nel corso dell’anno, la Ruzzo Reti ha investito oltre 15 milioni e mezzo di euro per il miglioramento delle reti idriche e fognarie, per la manutenzione degli impianti di potabilizzazione e per l’efficientamento della depurazione. Si tratta di interventi che incidono concretamente sulla qualità della vita nei territori serviti, dimostrando un impegno costante e tangibile. Tra le buone notizie c’è anche il grande lavoro svolto sul fronte della riscossione dei crediti. Nel 2019, le somme da incassare superavano i 41 milioni di euro. Da allora, grazie all’attivazione di un ufficio dedicato e all’utilizzo di strumenti digitali specifici, la situazione è cambiata radicalmente. Nel solo 2024, Ruzzo Reti ha recuperato oltre 8,4 milioni di euro. Un risultato che contribuisce a rafforzare l’equilibrio economico dell’azienda e, allo stesso tempo, restituisce equità al sistema, premiando i cittadini che pagano puntualmente e riportando ordine là dove prima c’erano solo squilibri.
“Il bilancio 2024 conferma la solidità e l’efficienza della gestione di Ruzzo Reti – ha commentato la presidente Alessia Cognitti -: nonostante l’aumento dei costi legati alle manutenzioni e ai servizi, siamo riusciti a chiudere l’anno con un utile positivo e un consistente volume di investimenti. Questo è il frutto di un lavoro attento, mirato al contenimento delle spese dove possibile, senza mai compromettere la qualità del servizio, essenziale, che viene gestito con serietà, responsabilità e attenzione al territorio. Continueremo su questa strada, al fianco dei Comuni soci e dei cittadini della provincia di Teramo, ad investire nella modernizzazione delle infrastrutture, nella sostenibilità e nell’innovazione, consapevoli del valore prezioso dell’acqua per il nostro territorio”.