Chieti. Una nuova TAC di ultima generazione è stata consegnata ai laboratori di Chieti dell’Istituto di Tecnologie Avanzate Biomediche (ITAB) dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Si tratta di una Tomografia Computerizzata (TC) con tecnologia Photon Counting, la più evoluta attualmente disponibile nel panorama mondiale.
Si tratta della quarta installazione in Italia e rappresenta una tappa storica per l’ITAB, che, per la prima volta, introduce una metodica a raggi X nei propri laboratori, tradizionalmente dedicati alla risonanza magnetica e all’elettromagnetismo. I costi complessivi dell’intervento, pari a circa 3 milioni di euro, sono stati coperti grazie a un finanziamento del Ministero dell’Università accompagnato da un consistente cofinanziamento da parte dell’Università “G. d’Annunzio”.
“L’arrivo della Photon Counting CT – spiegano il professor Massimo Caulo ed il dottor Andrea Delli Pizzi, responsabili del progetto – segna un salto di qualità per la sanità e la ricerca abruzzese. L’ITAB rafforza così il suo ruolo di nodo strategico nella rete nazionale della diagnostica avanzata”.
“Più che il giusto orgoglio per questo risultato, che pone l’ITAB della “d’Annunzio” ai primi posti in Italia, – commenta il Rettore, Liborio Stuppia – oggi è importante segnalare l’ulteriore passo che il nostro Ateneo compie al servizio del territorio. Mentre la percezione di molti – sottolinea il Rettore Stuppia – è quella di un servizio sanitario che arretra, la “d’Annunzio” avanza in quantità e qualità di servizi ed aggiunge uno strumento di elevatissima qualità alla sua offerta, garantendo così al settore della diagnostica avanzata di questo territorio, cioè alla sua Comunità, un punto di riferimento davvero importante. Ringrazio il professor Caulo ed il dottor Delli Pizzi per la lungimiranza e la tenacia con le quali hanno presentato e seguito il progetto ed il suo finanziamento, consentendo oggi all’ITAB della “d’Annunzio” – conclude il Rettore, Liborio Stuppia – di essere tra i primi in Italia ad avere questa Tac di ultima generazione, che va ad aggiungersi agli eccellenti servizi diagnostici già attivi presso la nostra struttura”.