Caramanico. Si era tuffato nel fiume e non era più riemerso, trovato nella serata di ieri il corpo senza vita del 35enne Ivan Reggio.
Reggio era residente ad Asti e si trovava in vacanza dalle sorelle che vivono a Casoli, era tornato in Abruzzo per festeggiare il compleanno del padre. Si era tuffato intorno alle 15.30, insieme a un amico, nelle acque del fiume Orta ma non era più tornato a galla. Le ricerche sono durate per tutto il pomeriggio. Il corpo senza vita del giovane è stato recuperato intorno alle 20. Il 35enne, secondo una prima ricostruzione, insieme ad alcuni parenti e amici aveva trascorso la giornata a Caramanico e nel primo pomeriggio stava facendo dei tuffi nella zona delle rapide di Santa Lucia, quando è finito sott’acqua, senza riemergere, forse a causa della forte corrente. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il 118 e i carabinieri, anche con l’ausilio dell’elicottero. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno rinvenuto il corpo del ragazzo nella serata di ieri.
“Alle ore 15.30 circa di questo pomeriggio (ieri, ndr), il personale Vigile del Fuoco di questo comando è
intervenuto, in località San Tommaso del comune di Caramanico Terme, a seguito richiesta d’intervento per soccorso a persona pervenuta da parte del NUE”. Hanno dichiarato i Vigili del fuoco di Pescara.
“Le operazioni, sulla base delle informazioni raccolte, si sono da subito concentrate sul fiume Orta alla ricerca di una persona dispersa nel corso d’acqua nel quale si era immersa, per svago, con alcuni amici. Sul posto oltre alle squadre del distaccamento di Alanno e della Sede Centrale VVF di Pescara sono intervenuti unità sommozzatori, di equipaggio all’elicottero VVF Drago 158 del Reparto volo di Pescara, i SAPR (droni) e fluviali dei Vigili del fuoco, nonchè unità del CNSAS, Carabinieri Forestali e del 118. Le ricerche si sono purtroppo concluse intorno alle 19.30 con il ritrovamento del corpo senza vita del giovane da parte del personale sommozzatore e fluviale che, in collaborazione con il personale del CNSAS, dopo l’autorizzazione del magistrato, ha provveduto al recupero e al trasporto della salma in un’area idonea per il trasbordo sull’elicottero per il successivo trasferimento
alla piazzola di atterraggio di Caramanico Terme”.
Si tuffa nel fiume e non riemerge, ricerche in corso per un trentacinquenne