Pianella. Musica, doppiaggio, teatro e ospiti a sorpresa: Arotron di Pianella (Pe)si prepara ad aprire il cartellone dell’Estate dell’Aratro con una doppia festa di compleanno prevista per il 28 giugno, a partire dalle ore 20.00, sul Belvedere Pietrolungo (ex Sipes) di Pianella; Arotron, infatti, in questa serata inaugurale, oltre a festeggiare i suoi 10 anni di attività, celebrerà anche i 40 anni di teatro del suo direttore artistico Franco Mannella.
Ed è così che torna, per la terza edizione consecutiva, “L’Estate dell’Aratro”: da giugno a ottobre la vasta rassegna artistica di teatro e musica animerà gli straordinari scenari delle Terre di Arotron, nell’area vestina pianellese grazie all’impegno del Direttore artistico di Arotron, l’attore e doppiatore Franco Mannella, della Compagnia dell’Aratro e degli allievi dell’Accademia Arotron.
“Quest’anno in qualche modo, vogliamo celebrare il percorso di Arotron ed ecco che iniziamo con una vera festa che sarà caratterizzata da presenze importanti oltre che testimonianze sul mio percorso artistico e su quello di Arotron che a distanza di dieci anni, inizia a raccogliere i frutti di un impegno costante e appassionato” – spiega il Direttore artistico Franco Mannella che a sua volta festeggia 40 anni di carriera.
“Il 28 giugno festeggeremo insieme a tanti artisti del territorio abruzzese e nazionale e, soprattutto, con la comunità pianellese e con il nostro meraviglioso pubblico sempre più numeroso e partecipe alle nostre iniziative: è soprattutto grazie alle persone che oggi brindiamo a questo doppio traguardo – spiega Franco Mannella. – Per quanto mi riguarda, dopo tanti anni di esperienza in campo teatrale, mi convinco del fatto che c’è ancora tanto da fare per permettere ai giovani allievi di formarsi e di poter affrontare il mondo dello spettacolo con basi tecniche ed emotive solide. Guardando indietro mi conforta il fatto di aver seminato tanto in questi anni e, soprattutto nella sfera del doppiaggio; gli ultimi mesi ci hanno regalato tante soddisfazioni e sono contento di poter dire che possiamo fare sempre di più in particolare perché crediamo in quello che facciamo”.
La peculiarità importante di questa terza edizione è costituita dal fatto che gli spettacoli teatrali e i concerti saranno rigorosamente “in acustico”: Arotron, nelle sue terre in armonia con la natura, valorizzando al meglio l’acustica del luogo, rinuncia a qualsiasi tipo di amplificazione e porta gli artisti a esibirsi senza alcun supporto tecnico.