Pescara. Il ministro dei Trasporti Graziano Delrio sarebbe pronto a convocare entro luglio il vettore low cost Ryanair per discutere dei collegamenti aerei operati in Italia, e in Sardegna in particolare, alla luce dell’annuncio della cancellazione della tassa di imbarco a partire dall’1 settembre grazie ad un emendamento al decreto Enti locali. E’ quanto emerso dall’incontro a Olbia tra l’esponente del Governo, il presidente della Regione sarda Francesco Pigliaru, l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana e i sindaci del Nord Ovest. Gli amministratori locali riferiscono che l’emendamento ha una copertura finanziaria pari a 60 milioni di euro per il 2016 e 350 milioni nella legge di Stabilità. “Lo abbiamo presentato per togliere da subito la tassa e poi a con la legge di stabilità a metà ottobre ha spiegato Delrio lavoriamo per levarla nel triennio. Si tratta di un primo passo decisivo verso la soluzione e c’è tutta la volontà del Governo per cancellare questa tassa”. Nell’incontro di Olbia, al quale hanno partecipato anche i sindaci di Sassari Nicola Sanna, di Alghero Mario Bruno e di Florinas Giovanna Sanna, il ministro Delrio ha discusso con il presidente Pigliaru e l’assessore Deiana anche della revisione delle linee guida sugli incentivi. Si tratta dell’altro tema che, insieme alla cancellazione delle tasse, era al centro delle richieste da parte dei vettori low cost e in particolare di Ryanair. “Il ministro ha spiegato il governatore ha confermato che l’emendamento che cancellerà l’aumento delle tasse aeroportuali procede nell’iter formale: è stato ufficialmente trasmesso al dipartimento rapporti con il Parlamento, ha ricevuto la copertura finanziaria da parte del Mef ed è pronto per essere sottoposto al vaglio parlamentare. Il Governo ha mantenuto gli impegni presi e di questo ringraziamo il presidente Renzi oltre che, naturalmente, il ministro. Ora auspichiamo che le compagnie si comportino di conseguenza”.