Pescara. Il maltempo sta mettendo a dura prova la riviera adriatica dove dalle prime ore del mattino imperversano temporali e venti forti che spesso superano i 20/30km/h. Le colonnine di mercurio sono scese a 15°C. Il versante costiero teramano è quello al momento maggiormente interessato dai fenomeni temporaleschi con ombrelloni e sdraio portati via dalle forti mareggiate e oltre 75mm d’acqua accumulati. Allagamenti a Giulianova, Roseto e Pineto con sottopassi completamente invasi dall’acqua. Numerosi interventi da parte di Vigili del Fuoco e Protezione Civile per soccorrere gli automobilisti rimasti bloccati nelle strade trasformate in fiumi d’acqua. Sono state oltre un centinaio le chiamate alle quali il centralino dei vigili del fuoco ha dovuto far fronte, e altrettante messe in coda, con richieste di intervento per allagamenti in abitazioni private, negozi e siti produttivi, oltre ad auto in difficoltà nel teramano, lungo la costa. Roseto e Pineto hanno aperto i rispettivi Centri operativi comunali (Coc) per far fronte all’emergenza, in alcuni momenti vere e proprie bombe d’acqua. Sta rientrando alla normalità la drammatica situazione di Cologna Spiaggia, frazione di Roseto degli Abruzzi, dove i
tre sottopassi che collegano l’Adriatica al lungomare, erano completamente allagati e le residenze nei pressi dell’arenile erano isolate. Momenti drammatici quelli vissuti dagli occupanti di due autovetture, tra i quali una mamma e due bambini, intrappolati negli abitacoli nell’acqua: sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco. Disagi a Pescara e Montesilvano: diverse zone delle due città sono impraticabili a causa degli allagamenti e nel capoluogo adriatico è stato anche attivato il Centro operativo comunale (Coc) per far fronte all’emergenza. In particolare, a Pescara, disagi si registrano nella zona di San Donato, ai Colli e a Portanuova. Impraticabili, tra l’altro, la riviera Nord e via Caravaggio, poi liberate dal personale della Attiva e del Comune. Permangono le criticità nel tratto più a Sud di via Marconi, completamente allagato. A Montesilvano sono chiusi al traffico il lungomare, nel tratto tra via Adige e via Marinelli e tutti i sottopassi. Sotto costante monitoraggio il lungomare nel tratto tra via Marinelli e viale Europa e le relative traverse. Interdette alle auto anche via L’Aquila, via Bradano e via Torrente Piomba. In azione la Protezione Civile per controllare e ridurre il livello dell’acqua su tutto il territorio. Il Comune invita alla massima prudenza e a circolare solo se strettamente necessario. Un
po’ ovunque garage, scantinati e abitazioni al di sotto del piano stradale si sono allagati: al lavoro i Vigili del Fuoco, che hanno da smaltire una cinquantina di richieste oltre agli interventi già eseguiti. Si è allagato, a causa delle intense piogge, anche il piazzale antistante la caserma dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale. Neve sul Gran Sasso il 15 luglio, a quota 2.433 metri. La neve è caduta nelle ultime ore. Un colpo di coda dell’inverno che arriva dopo quello del 19 giugno, con una spolverata di neve sempre sul Gran Sasso e qualche fiocco persino sull’Altopiano delle Rocche.






